Dopo 3 anni l’ambasciatore d’Abruzzo torna negli USA con un’agenda fitta di incontri
L’AQUILA – Prossima la partenza per New York di Goffredo Palmerini. L’8 ottobre, a sera, l’arrivo nella Grande Mela, dopo tre anni di fermo a causa della pandemia. Il primo incontro è con Mario Fratti, l’insigne drammaturgo aquilano che dal 1963 vive a New York, sempre felicemente ottimista della vita dall’alto del suo 95° compleanno, festeggiato il 5 luglio scorso. Sarà l’occasione per una intensa ed emozionante rimpatriata di racconti e notizie su L’Aquila, la città natale che sta sempre nel cuore di Mario Fratti. Ma anche Valentina, la figlia del grande drammaturgo, affermata autrice e regista teatrale, aspetta lo scrittore aquilano per approfondire fatti e storia aquilana, apprestandosi a scrivere una pièce che riguarderà L’Aquila, per poi metterla in scena a New York.
L’indomani, già nella mattinata del 9 ottobre, Palmerini parteciperà alla cerimonia di “Proclamation” del Columbus day, che si tiene sotto la statua obelisco di Cristoforo Colombo al Columbus Circle, in Central Park South. Sarà la prima immersione nel programma delle manifestazioni dedicate a Colombo organizzate a New York dalla Columbus Citizen Foundation, che celebrano il contributo delle comunità italiane alla vita culturale, sociale ed economica negli Stati Uniti d’America. Gli eventi continueranno lunedì 10 mattina con la Messa alla Cattedrale di Saint Patrick e subito dopo con la celebre Columbus day Parade sulla Quinta Avenue. Alla straordinaria e colorata kermesse – gruppi in costume, bande, carri, rappresentanze civili e militari, delegazioni dall’Italia – circa 35mila persone sfilano nella Parata più famosa al mondo, la più imponente manifestazione dell’orgoglio italiano negli States. Un milione gli spettatori lungo il percorso, dalla 44^ alla 72^ Strada, oltre quelli ancor più numerosi che la seguono nelle dirette televisive.
Fresco di nomina nell’Advisory Board dell’AIAE (Association of Italian American Educators), prestigiosa istituzione culturale composta da italianisti, intellettuali ed accademici operanti nell’area di New York, Goffredo Palmerini – unico membro non residente negli States – parteciperà alla sfilata del Columbus day proprio con la delegazione AIAE guidata dalla Presidente Cav. Josephine Maietta, docente e conduttrice del programma radiofonico “Sabato Italiano” della WRHU, l’emittente della Hostra University di New York. Con l’AIAE il giornalista e scrittore aquilano interverrà anche ad un evento culturale, nel panel dei relatori. Nella serata del 10 ottobre, inoltre, sarà presente al ricevimento presso il Consolato Generale d’Italia con autorità, esponenti della comunità italiana e ospiti dall’Italia presenti a New York per il Columbus day.
Nella mattinata del 13 ottobre Palmerini farà visita al prof. Domenico Accili, direttore del Russ Berrie Pavilion della Columbia University, centro d’eccellenza nella ricerca sul diabete e sull’alimentazione. Il prof. Accili, insigne cattedratico d’origine aquilana e figlio dell’indimenticabile Sen. Achille Accili, nel 2016 è stato insignito dal Consiglio Regionale, per i suoi meriti, del riconoscimento onorario di Ambasciatore d’Abruzzo nel mondo. In programma anche un incontro d’amicizia con Franco Borrelli, caporedattore di OGGI7, il magazine culturale della domenica del quotidiano America Oggi, la più diffusa testata giornalistica in lingua italiana negli Stati Uniti, della quale Palmerini è collaboratore. Diversi altri appuntamenti nella settimana di permanenza a New York, tra cui le visite a Ellis Island, grande centro memoriale dell’immigrazione negli Stati Uniti, quindi all’Italian American Museum sull’emigrazione italiana, al National September 11 Memorial & Museum (in ricordo delle vittime delle Torri Gemelle), infine l’incontro con la comunità abruzzese residente nella Grande Mela. Palmerini ripartirà da New York la sera del 16 ottobre per far rientro in Italia.