Santuario San Gabriele, “100 giorni agli esami”: ritorna la festa degli studenti
Lunedì 13 marzo migliaia di studenti delle ultime classi delle scuole superiori, provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da fuori regione (numerosi giovani dalle Marche e anche 3 pullman da Monterotondo, Roma), si sono ritrovati al santuario di San Gabriele (Teramo) per festeggiare i “100 giorni agli esami di maturità”, manifestazione giunta alla 43° edizione.
Migliaia di studenti hanno affollato e animato, numerosi, il santuario, per una giornata di preghiera e festa in compagnia del santo loro protettore.
La giornata è unica nel panorama nazionale e consiste in una specie di ritiro spirituale con preghiera, confessioni, messa e momento di festa. Non mancano ovviamente la scontata raccomandazione al santo protettore dei giovani e degli studenti perché dia una mano in vista degli esami.
Diversi religiosi passionisti, tra cui molti confessori, sono stati a disposizione dei giovani per l’intera giornata.
Il programma ha visto la celebrazione di sante messe per gli studenti alle ore 10, 11 e 12. Dopo ogni messa il tradizionale e atteso rito della benedizione delle penne. La messa delle ore 11 è stata celebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, il quale ha donato a tutti i presenti una sua lettera indirizzata ai giovani che celebrano la festa dei 100 giorni.
Tutti i giovani hanno potuto partecipare alla Veglia mariana internazionale dei giovani, in collegamento con alcune chiese locali nei vari continenti.
Il santuario, con la collaborazione delle forze dell’ordine e di varie unità sanitarie, come sempre ha garantito un grande apparato organizzativo, sia per l’aspetto spirituale che per la sicurezza e l’assistenza sanitaria ai giovani. Come ogni anno infatti sono state emesse dalle autorità competenti apposite ordinanze che
hanno vietato per la giornata del 13 marzo la vendita e il consumo di alcolici in tutta la zona del santuario.