Torna l’appuntamento con l’Aperitivo Letterario dell’Associazione Culturale Quid e torna con un’ospite abruzzese e con il suo libro di ricordi e memorie che riguarda appunto l’Abruzzo: Mira Carpineta con Na ota Nò…, edito Tabula Fati.
L’incontro si terrà al Caffè del Corso di Giulianova in corso Nazario Sauro n. 140, venerdì 27 ottobre alle ore 19.00. Dialogheranno con l’autrice Eunice Lelli e Rita Chiappini .
“Na ota no’…”, racconta di vita vissuta, di ricordi che attraversano quasi un secolo, quello del ‘900. Siamo a Capistrello, un paese della Marsica e i protagonisti dei racconti sono Diomira e Antonio, i nonni dell’autrice. Ma è soprattutto la voce di Diomira quella che sentiamo.
Diomira nata nel 1898, è una contadina, è analfabeta, e nel corso della sua vita è testimone di eventi epocali: terremoti (in particolare quello della Marsica che il 13 gennaio 1915 fece 30 mila morti), pandemie (la terribile “spagnola”), due guerre mondiali e poi l’arrivo della televisione, delle macchine a motore, del frigorifero e della lavatrice.
Grazie alla sua memoria e ai suoi ricordi riesce a trasmettere la testimonianza di una cultura scomparsa.
Mira Carpineta è nata a Teramo nel 1964. Laureata in Comunicazione internazionale e interculturale con indirizzo giornalistico, è giornalista pubblicista. Ha diretto fino al 2015 il magazine mensile “PrimaPagina“, periodico abruzzese di cui attualmente gestisce i contenuti nella versione on line. Scrive articoli per numerose testate in lingua italiana nel mondo, dalla Svizzera all’Argentina, dal Brasile all’Australia. Con questi racconti arriva alla scrittura narrativa. Il viaggio che l’autrice compie attraverso Na ota Nò… ha lo scopo di ritrovare in quei ricordi, testimonianze e documenti, una persona straordinaria che lei chiama Mammuccia (perché a Capistrello così si chiamano affettuosamente le nonne).
L’associazione culturale Quid vi aspetta venerdì 27 ottobre alle ore 19,00 per l’Aperitivo Culturale al Caffè del Corso di Giulianova in Via Nazario Sauro n. 140.