Entusiasmo alle stelle e sala “Buozzi” strapiena per la conferenza tenuta ieri da Sandro Galantini sulla Giulianova “sparita”
Una vera e propria ovazione è stata riservata allo storico Sandro Galantini dal numerosissimo pubblico presente in sala Buozzi per la conferenza di ieri sera, venerdì 2 febbraio 2024, su Andrea Acquaviva d’Aragona e la Giulianova scomparsa attraverso le fotografie otto e novecentesche tratte dall’archivio del collezionista Marco Mara’. Entusiasmo alle stelle per la brillante esposizione dello storico Galantini che in un’ora e mezzo ha letteralmente ammaliato le oltre 120 persone intervenute illustrando le modificazioni ambientali ed urbanistiche a Giulianova, città che proprio grazie all’eclettico Acquaviva si aprì alla modernità ponendosi all’ avanguardia nel Teramano sotto molteplici aspetti, dal ciclismo appunto alla fotografia.
Più che soddisfatto Andrea Mara’, giovane ed attivo presidente dell’ associazione “Fare” di Giulianova, sodalizio che ha iniziato ufficialmente la sua attività proprio con la conferenza di ieri pomeriggio e che ha già messo in agenda un’iniziativa sulla geopolitica.
La Giulianova tra Otto e Novecento nelle straordinarie foto, in gran parte inedite, del conte Andrea Acquaviva d’Aragona (1852-1908), appassionato ciclista, musicista e compositore, velista, scrittore, giornalista, primo console del Touring Club Italiano per la provincia di Teramo ma soprattutto pioniere della fotografia.
A ripercorrere le vicende dell’eclettico aristocratico che fece di Giulianova una cittadina all’avanguardia è stato lo storico Sandro Galantini nella conferenza tenutasi il 2 febbraio, alle ore 18, in Sala “B. Buozzi” a Giulianova Alta dall’associazione “Fare Giulianova “ grazie alle preziose fotografie dell’Acquaviva tratte dal ricchissimo archivio personale del collezionista Marco Marà
Con la presenza della vicesindaca Lidia Albani, del direttore dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche Ottavio Di Stanislao, del console regionale dell’Abruzzo del Touring Club Italiano Elio Torlontano e del presidente dell’associazione “Fare Giulianova” Andrea Marà, ha moderato la serata la giornalista Azzurra Marcozzi
«Questo evento culturale – ha dichiarato il presidente Andrea Marà – è il primo organizzato dalla nostra associazione con l’obiettivo di far conoscere una “storia nascosta” per renderla inclusiva ed accessibile. È nostra convinzione, infatti, che la cultura sia e debba essere sempre più fonte di ricchezza sociale».