RICETTE PER INFUSI, LIQUORI, SCIROPPI E DRINK IN “AELION BEVO LA FOGLIA” DI PRIMAVERA E DI PAOLO

“BEVO LA FOGLIA “  di Gino Primavera e Nunzio Di Paolo, Carsa edizioni

“Il libro è nato dalla collaborazione di Nunzio di Paolo, barman, e Gino Primavera, insegnante di Scienza degli alimenti, gastronomo e autore di testi. Collaborazione antica, nata sui banchi di scuola del prestigioso Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria, nel quale Nunzio seguiva le lezioni di Gino nel corso di sala bar.”

Conservare e apprezzare i sapori, gli aromi e i frutti che la nostra terra ci dona ogni giorno è quasi un dovere in un mondo che velocizza il sapere soffermandosi spesso solo sulle approssimazioni e sulle mezze verità. Il rigore dei sensi e delle nostre percezioni può rappresentare un approccio veritiero nell’indagine e nell’apprendimento della realtà, quella naturale, strutturale, della nostra storia e della nostra terra. Obiettivo arduo e, perché no, anche un po’ pretenzioso, che possiamo raggiungere se lo perseguiamo nella vita quotidiana collegandolo alla salute e alle nostre origini.

Conoscere come produrre un infuso, un liquore, uno sciroppo, un drink rispettando i tempi di macerazione o di infusione, ma anche vivere in prima persona il momento della raccolta delle erbe e dei frutti, della preparazione dei prodotti e delle alchimie in essi nascoste, comincia ad affascinare molti che dedicano passione e studio alle cose fatte in casa e ai prodotti che ci vengono offerti, tutti i giorni, dalla nostra meravigliosa terra, l’Abruzzo. Ecco perché nella preparazione delle nostre bevande abbiamo cercato di usare molti prodotti della nostra regione, per vincolarle a un territorio e per renderle benefiche per il nostro corpo e la nostra mente.

Nostra intenzione è stata quella di coniugare gusto, innovazione, salute, territorio e infine emozioni con l’attenzione, la ricerca e la scelta della qualità delle materie prime utilizzate nella miscelazione. Il progetto del libro si è svolto all’origine nei luoghi dove la natura fa mostra di sé: le aziende agricole e artigianali, i campi, i mercatini, gli orti, catturando odori, sapori e suggerimenti per le nostre bevande nuove, naturali, con attenzione agli aspetti nutrizionali, all’eleganza, alla sobrietà e all’originalità, senza mai perdere di vista la nostra terra.

Bere sano e naturale, ma anche restando consapevoli dei rischi per la salute: un preciso riferimento va alle bevande con presenza di alcol, sempre da bere con estrema moderazione e per il piacere di berle, per gustarne aromi e sapori, non per la loro alcolicità. Scegliere succhi, verdure o spezie per creare dei drink non è una cosa da fare con superficialità. Ogni frutto, pianta, fiore ha delle caratteristiche particolari e agisce in maniera unica con il nostro organismo. Il libro è un divertente e piccolo manuale su varie bevande, utile a chi ama le cose fatte in casa, ma con idee che possono essere apprezzate anche da professionisti del bere miscelato.

Il libro è suddiviso in capitoli:

-olio ev di oliva, oli agrumati, oli aromatizzati;

-sciroppi;

-mieli;

-frullati, frappè, smoothies e succhi;

-acque aromatizzate;

-tisane;

-cocktails con il vino;

-vino cotto;

-cocktail e long drink;

-liquori fatti in casa.

 

Ogni capitolo si apre con un prezioso disegno del pittore Luciano Primavera, continua con le informazioni sui prodotti e si chiude con le nostre ricette.

Ringraziamo, per il contributo dato alla realizzazione di questo libro, tutti quelli che hanno scritto per noi mettendo a disposizione le loro conoscenze e competenze professionali, o fornendo i loro prodotti per la realizzazione delle nostre bevande

ALCUNE   RICETTE

MARTINI EVO

Ingredienti:

– 5 cl vodka con olio al cedro*

– 1 cl vermuth dry

– alcune gocce di soluzione salina (realizzata con 3,5g di sale per 10 cl di acqua)

Procedimento: prendo una coppa da Martini e la riempio di cubetti di ghiaccio in modo da raffreddarne le pareti e farla restare molto fredda durante tutta la preparazione del cocktail (questo passaggio è molto importante per mantenere il bicchiere freddo più a lungo). Riempio anche un mixing glass di cubetti di ghiaccio. Con un colino elimino l’acqua che il ghiaccio ha formato nel mixing. Vuoto la coppa cocktail dal ghiaccio una volta che è ben fredda, insieme all’acqua formatasi. A questo punto verso nel mixing glass la vodka con olio al cedro, il vermouth dry e alcune gocce di soluzione salina. Mescolo in modo che si raffreddi bene e, aiutandomi con un colino, verso nella coppa cocktail. Decoro con spiedino di cedro candito e con un bastoncino acceso di incenso al cedro.

*Metto in un contenitore a bocca larga 50 cl di vodka insieme a 5 cl di olio ev di oliva al cedro. Mescolo e lascio in infusione per 7/8 ore a temperatura ambiente. Metto il contenitore in congelatore per 24 ore capovolto. L’olio si solidifica a basse temperature mentre il distillato no, così il disco di olio congelato resterà nella parte bassa del contenitore. Passo la vodka con un filtro-carta o del cotone idrofilo.

 

 

NEGRONI ABRUZZESE

Ingredienti:

– 3 cl di gin

– 3 cl di vino cotto

– 3 cl di genziana dei frati Riserva Liquori Santo Spirito

 

Procedimento: verso gli ingredienti in un bicchiere tumbler basso con ghiaccio. Mescolo leggermente con un cucchiaio lungo. Decoro con una scorza di limone.

 

CASTANNOVE

Ingredienti:

– 4,5 cl grappa al miele Contento Liquori

– 2 cl sciroppo di bocconotto di Castel Frentano al limone

– 2,5 cl Aqua Sancta Maria Di Cicco Liquori

– 1 cucchiaino di ratafià in superficie

– sciroppo di fiori di sambuco q.b.

 

Procedimento: Frullo 1 bocconotto al limone con uno sciroppo di fiori di sambuco, fino a raggiungere una media consistenza. Passo il tutto al colino più volte. Verso gli ingredienti, insieme al ghiaccio, nello shaker. Agito bene e servo in bicchiere da cocktail. Decoro con stecca di cannella e mandorle tritate.

 

TISANA INVERNALE DI GINO

Procedimento: faccio bollire l’acqua (due tazze) e a fuoco spento vi metto in infusione per 10 minuti una stecca di cannella, tre chiodi di garofano, la buccia di mezza arancia e di mezzo limone, due cucchiai di miele millefiori di montagna o di eucalipto o di timo; spremo un’arancia, un mandarino e mezzo limone, e aggiungo i succhi ottenuti all’infuso. Elimino cannella, bucce e chiodi di garofano. Filtro e riscaldo la tisana fino a ebollizione e, caldissima, la bevo contro i malanni dell’inverno.

 

ACQUA DELL’ATLETA

Procedimento:

Sciolgo in 1 litro di acqua leggermente scaldata due cucchiai di miele di castagno; mescolo bene per ottenere una soluzione perfetta. Lascio raffreddare e unisco due cucchiai di succo di limone. L’acqua dell’atleta va riposta nella borraccia e utilizzata in attività sportive nelle quali si fanno sforzi prolungati: dal ciclismo amatoriale alle ciaspolate in montagna, dalle lunghe camminate ai trekking sui monti. Agisce sul fegato ed elimina la sensazione di “bocca amara” che si può avere durante un lungo sforzo.

 

ORTAIOLO

Ingredienti:

– 1 cetriolo senza buccia

– 1 carota

– 1/2 finocchio

– 1 cucchiaio miele di castagno (diluito con un cucchiaio di acqua calda)

Procedimento: Metto il tutto nel frullatore con ghiaccio tritato. Frullo a velocità bassa, media e poi alta per 20 secondi. Servo in bicchiere tumbler con decorazione di julienne di carote e finocchi.

 

 da:   “BEVO LA FOGLIA “  di Gino Primavera e Nunzio Di Paolo, Carsa edizioni