INCHIOSTRO CAGLIOSTRO MOSTRA DOCUMENTARIA DI VOLUMI, INCISIONI, GIORNALI E MANIFESTI DAL XVIII AL XIX SECOLO

La Fondazione Pescarabruzzo, il 6 dicembre, alle ore 17.30,  ha inaugurato a Pescara la prima mostra monografica nazionale dedicata alla figura enigmatica e affascinante del conte di Cagliostro, protagonista della storia europea del Settecento. L’evento è  ospitato alla Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I n. 87, e sarà visitabile fino all’8 gennaio 2025.

 

L’esposizione, intitolata “Inchiostro Cagliostro”, è curata dallo storico e collezionista Loris Di Giovanni, che presenterà la più grande collezione cartacea privata esistente in Italia dedicata a Giuseppe Balsamo, noto come conte di Cagliostro. La mostra include una ricca selezione di volumi, incisioni, giornali e manifesti databili tra il XVIII e il XIX secolo.

L’evento rappresenta il frutto di un’appassionata ricerca documentaria che unisce pezzi provenienti dal mercato antiquario nazionale e internazionale a rari cimeli di collezioni private. Tra gli oggetti in esposizione si segnalano un paio di manette settecentesche appartenenti allo storico Luciano Gelsumino, un alambicco dell’epoca di proprietà del Prof. Francesco Stoppa, e incisioni rare raffiguranti Luigi XVI e Maria Antonietta dalla collezione del dott. Pierluigi Evangelista.

 

La mostra si sviluppa in tre sale comunicanti:

  1. Lo scandalo della collana e il processo dell’Inquisizione: questa sezione illustra l’episodio storico francese prerivoluzionario che coinvolse Cagliostro, insieme al suo drammatico processo a Roma.
  2. Massoneria e alchimia: approfondisce i legami del conte con queste discipline esoteriche.
  3. La fortuna critica di Cagliostro: documenti e audiovisivi testimoniano l’impatto della sua figura nel teatro e nel cinema.

Parallelamente, una sezione speciale denominata “Nelle tasche di Cagliostro”, curata dall’archeologo e numismatico Davide Di Vittorio, esporrà le monete utilizzate dal celebre avventuriero durante i suoi viaggi in Europa.

Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione tra la Fondazione Pescarabruzzo, il Comune di San Leo – che ha concesso il proprio patrocinio –, e il Museo delle Armi di Martinsicuro. Inoltre, il Museo di Martinsicuro contribuisce con pezzi unici come antiche pistole e un bastone armato settecentesco.

All’inaugurazione sono intervenuti, insieme al curatore Loris Di Giovanni, Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, il Presidente di San Leo 2000 Giancarlo Zeccherini, e la prof.ssa Sara Torquati del Museo delle Armi di Martinsicuro.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Orari e informazioni per il pubblico

La mostra sarà aperta al pubblico dal 6 dicembre 2024 all’8 gennaio 2025 nei seguenti giorni e orari: dal mercoledì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, il sabato dalle ore 16:00 alle 20:00 e la domenica dalle ore 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00.