Continuiamo ad arricchire il nostro vocabolario con l’obiettivo che le informazioni che quotidianamente mass media e mezzi di comunicazione in genere diffondono siano per noi più chiari e accessibili. L’obbligazione (si vedano i numeri precedenti) non è altro che un prestito che si fa ad un’azienda o ad uno Stato in cambio di un interesse. Negli anni si è costruito legittimamente
un mondo di prodotti fi nanziari che possono avere come base sottostante i complicati derivati, formule matematiche o altre complicazioni di questo tipo, ci sono anche i semplici titoli di stato con differenti emissioni con cedole fi sse o variabili, e poi lo Buoni del Tesoro Poliennali ed Eurobond. DERIVATI: è uno strumento fi nanziario il cui valore è basato sul vaolre di altri beni (appunto derivato). Le variabili alla base dei titoli derivati sono chaimate attività sottostanti e hanno natura diversa; obbligazioni, azioni, un indice, una commodity (materie prime come il petrolio) o anche un altro derivato. I derivati sono oggetto di negoziazione in molti mercati ma soprattutto negli Over The Counter (Otc) che sono mercati aleternativi alle borse creati da Istuituzioni Finanziarie e professionisti e sono non regolamentati. Segnaliamo i derivati sul rischio di credito, i quali furono stipulati per redistribuire il rischio di credito tra i soggetti, ma quando le attività sottostanti sono le attività sottostanti hanno iniziato a non avere più mercato i crediti derivati invece di ridurre il rischio lo hanno amplifi cato. COMMODITY: è un termine inglese che indica un bene per cui c’è domanda ma che è offerto senza differenze qualitative sul mercato ed è fungibile, cioè il prodotto è lo stesso indipendentemente da chi lo produce, come per esempio il petrolio o i metalli. Una commodity deve essere facilmente stoccabile e conservabile nel tempo, cioè non perdere le caratteristiche originarie.L’elevata standardizzazione che caratterizza una commodity ne consente l’agevole negoziazione sui mercati internazionali. Le commodity possono costituire un’attività sottostante per vari tipi di strumenti derivati, in particolare per i future. Una delle caratteristiche di una commodity è che il suo prezzo viene determinato dal mercato. Generalmente le commodities sono prodotti agricoli o prodotti di base non lavorati come l’oro, il sale, lo zucchero, il caffè. FUTURE: Chi acquista o vende un future assume l’obbligo di acquistare o vendere a una certa data ed a un prezzo stabilito una determinata quantità di attività reali o finanziarie. Di futuro in questi contratti c’è solo la consegna. La logica sottostante è la seguente: chi acquista questo tipo di contratto prevede una crescita del prezzo e lo vende chi attenbde una caduta. Otterrà un risultato positivo solo chi avrà previsto correttamente l’andamento dei prezzi.