Hai un problema con Autostrade per l’Italia? esempio, una buca nel manto stradale ha danneggiato la tua auto? Ora c’è un modo per farti avere il risarcimento in tempi brevi.
Autostrade per l’Italia e le associazioni dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno concordato la realizzazione di una procedura di conciliazione: obiettivo, risolvere in via stragiudiziale alcuni tipi di controversie tra i clienti del servizio autostradale,
rappresentati dalle Associazioni, e la Società Autostrade per l’Italia. Le problematiche risolvibili sono le seguenti:
a) il danno causato da urto della sbarra della pista Telepass di accesso/uscita dei caselli autostradali contro il veicolo dell’utente per errore di funzionamento degli impianti;
b) il sinistro causato da buca o dissesto del manto autostradale ove sia accertata la responsabilità di Soc. Autostrade per l’Italia;
c) quello causato da caduta di oggetti distaccatisi da strutture autostradali, da investimento di animali o oggetti non rimossi tempestivamente dalla rete autostradale a cura di Autostrade per l’Italia rispetto al momento della prima conoscenza dell’evento;
d) la mancata o ritardata registrazione in banca dati della restituzione, furto o smarrimento del Telepass o della Viacard ivi compresi l’errato calcolo del pedaggio o assegnazione di Telepass ad un cliente ed errata revoca del servizio o apertura conto;
e) il mancato inserimento di una promozione, la spedizione di elenco viaggi non richiesta;
f) i costi diretti dovuti a ritardato inserimento modello RID in associazione a contratto Viacard (domiciliazione bancaria di pagamento);
g) la mancata e/o ritardata spedizione del Telepass e/o della tessera Viacard, rapporto di mancato pagamento del pedaggio ove sia completata la fase di accertamento controllato da Autostrade per l’Italia per il tramite di Esse di Esse S.p.A.
La richiesta di conciliazione è gratuita: il cliente può avere accesso alla procedura se ha già presentato un reclamo o una richiesta di risarcimento danni ad Autostrade per l’Italia il cui esito non è ritenuto soddisfacente. La domanda di conciliazione può essere presentata unicamente compilando il modulo predisposto, indicando la causale oggetto della tipologia di controversia e allegando copia del reclamo inviato ad Autostrade per l’Italia e della relativa risposta ricevuta. È possibile presentare la domanda tramite le associazioni aderenti o direttamente attraverso raccomandata a/r inviata ad Autostrade per l’Italia o Autostrada dei Parchi, mettendo in allegato tutta la documentazione. Il tentativo di conciliazione è effettuato da una commissione paritetica, costituita da un rappresentante del cliente indicato dalle associazioni dei consumatori aderenti e un rappresentante nominato da Autostrade per l’Italia. La procedura, che avrà comunque una durata non superiore a 120 giorni, prevede un primo incontro tra i conciliatori entro 30 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della domanda di conciliazione. Il conciliatore indicato dall’associazione dei consumatori deve tempestivamente comunicare al cliente la proposta del tentativo di conciliazione ed i relativi contenuti dell’eventuale accordo. La procedura si conclude con la firma da parte del cliente del verbale di avvenuta o di mancata conciliazione. L’adesione alla procedura non determina la possibilità successiva in caso di mancata soddisfazione del ricorso alla giustizia ordinaria. Un metodo nuovo dunque per affrontare le problematiche con enorme risparmio di tempo e di denaro.
Pasquale Di Ferdinando
Presidente Federconsumatori