CHIAMALE, SE VUOI… AFFISSIONI

affissioni a TeramoAlcuni lo fanno di notte, altri sfacciatamente alla luce del sole. Lungi dal voler alludere a piccanti provocazioni : è la guerra delle affissioni abusive, una porcheria che troppo spesso passa silenziosamente davanti ai nostri occhi.Sono circa centocinquanta le leggi che fanno capo alla regolamentazione dei manifesti. Tra le “basi” di questo mondo

si trova il decreto legislativo 15 novembre 1993 n.507 il quale afferma all’articolo 1 che “la pubblicità esterna e le pubbliche affissioni sono soggette(…)ad una imposta(…)a favore del comune nel cui territorio sono effettuate”.Sono quindi i Comuni che fissano tempi, modi e tributi dovuti.C’è poi il codice della strada il quale, all’articolo 23 dispone che “lungo le strade (…) è vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, (…), che(…) possono ingenerare confusione con la segnaletica stradale, (…) ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l’attenzione(…)”.Queste norme vengono quotidianamente messe sotto i piedi.Ancora, la Finanziaria 2007  ha reintrodotto  la responsabilità solidale tra chi affigge i manifesti abusivi e chi li commissiona che la Finanziaria 2005 aveva eliminato: la norma suscitò indignazione visto che venne considerata da molti un abuso da parte dei partiti che nelle elezioni del 2004 avevano tappezzato l’Italia intera.Anche Teramo ha un suo regolamento. Sono infatti disciplinate le applicazioni delle imposte, tempi e divieti d’affissione, in particolare vicino scuole, ospedali ed alberghi che non valgono in campagna elettorale, la pubblicità sonora –gli “strilloni”- è consentita solo se con volume basso ed in certi orari. E’ inoltre vietato il ‘volantinaggio a mano’,  ad eccezione del recapito domiciliare.Non manca un articolo dedicato alle multe per chi viola tali norme, fermo ancora alla vecchia valuta: da £ 200.000 a 2 milioni.Purtroppo la realtà è ben diversa. Ogni muro è buono per incollare una pubblicità per la quale non vengono pagati i dovuti tributi, e se il manifesto è sgradito è sufficiente strapparlo e lasciarlo a terra. Una nuova e stravagante moda prevede, inoltre  manifestini approssimativi per quella tale festa o matrimonio, indicazioni estemporanee, stupidaggini di ogni tipo.Al solito, manca chi applica le sanzioni. Forse il pentolone è talmente grande e profondo che anche se qualcuno di buona volontà volesse scoperchiarlo rischierebbe di scottarsi malamente.