Morte in Viale della Vittoria

BarMD ad Alba AdriaticaAlba Adriatica, una discussione porta alla morte di un albanese 30enne in un bar del centro città.

Una città di periferia tranquilla, sicura, pacifica e laboriosa con un’immagine turistica ben definita, ma che un sabato pomeriggio ha visto trasformare il suo ambiente sereno in una scena di un film di azione ma questa volta reale, con vari colpi

di pistola e tanta paura.

E’ successo tutto così, il 20 ottobre, sabato pomeriggio: Leven Ferra, albanese 30enne domiciliato a Villa Rosa di Martinsicuro, era seduto ad un tavolino del bar “MD” in viale della Vittoria di Alba Adriatica a bere una birra con un suo amico, identificato dai carabinieri come H.P, connazionale di 23 anni; alle 14:30 sono stati avvicinati da altri connazionali, poco dopo una discussione fra i presenti provoca una sparatoria. Leven Ferra è stato ucciso da vari colpi di pistola, il suo amico 23enne è stato ferito con un arma da taglio al polmone. E’ stato portato all’ospedale di Giulianova per un delicato intervento chirurgico.

Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Alba Adriatica, la squadra mobile di Teramo e il sostituto procuratore di turno, Davide Rosati. I Carabinieri hanno trovato in un cantiere vicino al luogo del delitto una pistola compatibile con quella utilizzata dai criminali, una scacciacani modificata calibro 7,65. Ferra potrebbe essere morto a causa del colpo di pistola alla testa, a certificarlo sarà l’autopsia affidata ai medici legali Giuseppe Sciarra e al professor Vittorio Fineschi, del Dipartimento di medicina legale degli Ospedali riuniti di Foggia.

La vittima era conosciuta alle forze dell’ordine, aveva precedenti penali per violenza sessuale e reati contro il patrimonio. Le indagini dei carabinieri e della procura non tralasciano nessuna pista. Potrebbe essere stato un regolamento di conti. Resta da stabilire, se per questioni legate allo spaccio di droga o al controllo del mercato della prostituzione.