Il consorzio BIM Vomano-Tordino ha attuato interventi concreti a favore del territorio. Il presidente Franco Iachetti, che da gennaio si è sospeso ogni indennità, non ha sospeso il lavoro e gli incontri con sindaci ed operatori economici del territorio per continuare a dare il “valore aggiunto” che è diventato il motto degli ultimi anni. Presidente, quali sono stati gli interventi? “Ne cito solo alcuni, per far capire l’eccellenza del consorzio BIM. Con soddisfazione qualche mese fa che è stata inaugurata,
insieme al sindaco di Cortino, la pompa di benzina comunale, prima in Italia. Come BIM abbiamo iniziato questo percorso affinché altri sindaci possano avere ulteriori fortunate intuizioni, come quella del sindaco Minosse. Stiamo, inoltre, per partire – continua Iachetti – con circa 130 persone per le cure termali. L’iniziativa è riservata a tutti i Comuni al sotto dei 5mila abitanti. Siamo soddisfatti, perché nonostante le difficoltà logistiche del dover prendere le persone a piccoli gruppi, alla spicciolata, è il terzo anno consecutivo che riusciamo a portare a termine anche questo progetto. Non dimentichiamo l’ampliamento della scuola di S.Nicolò a Tordino per cui il BIM ha versato un contributo di 325mila euro, permettendo la dotazione della struttura di ulteriori 4 aule, altrettanti servizi igienici e la ristrutturazione e la messa a norma di una sala da adibire a palestra. L’aiuto ai Comuni è notevole perché singolarmente non si sarebbe potuto offrire il servizio. Altra eccellenza riguarda l’ICI, non IMU, annualità dal 2006 al 2011 che l’Enel deve pagare ai Comuni. Si parla – prosegue il presidente,– di oltre 4milioni di euro di arretrati, oltre all’IMU che incasserà direttamente ogni Comune. L’ICI verrà versata al BIM che poi girerà per competenza ai rispettivi Comuni. Faranno la parte del leone i Comuni di Crognaleto, Fano Adriano, Pietracamela e Montorio al Vomano, ove sono collocati i siti”. Programmi per l’anno futuro? “Sto incontrando i sindaci dei vari Comuni, per cercare di trovare le opportune soluzioni – precisa Iachetti, – in quanto si prospettano delle difficoltà per l’anno 2013. Non potremo più fare mutui, in quanto con leleggi vigenti, stiamo leggermente sopra l’8% di indebitamento, e quindi se non ci sarà qualche revisione in aumento di un punto o due percentuali, purtroppo la quarta annualità che era in previsione vedrà uno slittamento in attesa di trovare una soluzione. Negli ultimi 4 anni del mio mandato il BIM ha fatto interventi per circa 4,8 milioni di euro, di cui 3 milioni con il ricorso a mutui, il resto con i fondi del consorzio. Ecco perché il mio motto ‘un valore aggiunto al territorio'”. Quale la possibile soluzione? “Ho avuto incontri con imprenditori ed associazione costruttori, per sensibilizzare la politica, affinché si riesca ad ottenere un aumento di 2 punti percentuale all’indice di indebitamento, onde poter far ripartire le opere pubbliche, per evitare la paralisi delle attività. Se così non sarà –conclude il presidente – con diversi enti pubblici della provincia nella nostra stessa situazione, si avrà la paralisi del mercato e delle attività economiche. E’ necessario rimettere in circolo del denaro, per far ripartire l’economia”.