Dopo le fasi concitate delle precedenti settimane, gli eventi organizzati dalla Primo Riccitelli si dipaneranno senza troppi grovigli volgendo ad una buona conclusione. Indiscussa protagonista di questa sorta di “girone di ritorno” sarà la musica – teatrale o concertata che sia – pronta a brillare nelle sue vesti più insolite e rivelatrici. Il 24 marzo nella Sala Polifunzionale della Provincia ci sarà Eliot Fisk, chitarrista classico, americano classe 1954, ultimo
degli allievi del leggendario Andrés Segovia: si esibirà in un recital solistico dove spazierà dalle composizioni bachiane fino alle pagine dei più recenti e focosi compositori iberici. Sarà una serata molto suggestiva: non perdetela! Il 25 marzo – evento importantissimo – Carmen Consoli approda al Comunale col suo spettacolo Elettra: se volete esserci sbrigatevi perché i biglietti stanno andando a ruba! Il 30 e 31 marzo in scena al Comunale ci saranno poi Tullio Solenghi e Maurizio Micheli che portano alla ribalta uno spettacolo d’altri tempi, “Italiani si nasce… e noi lo nacquimo”, pastiche di musica e prosa che ricalca il fortunato genere del varietà teatrale e che ha come tema l’Italia (a 150 anni dalla sua Unità) e di quella che si dice Italianità, osservata con dolce malinconia e con spietata irriverenza. Vedremo alternarsi i personaggi più imprevedibili (Casanova, Leonardo, Cavour etc.) che contribuirono a costruire il mito del nostro “bel paese dove il sì sona”, come scrisse il nostro sommo poeta Dante. E non finisce qui: l’8 aprile nella Sala Polifunzionale della Provincia la giovane formazione cameristica Henschel Quartet con la partecipazione del violista Simonide Braconi, affronterà le complesse partiture di Haydn, Schuloff e Brahms in una serata dai sapori viennesi e tardo-romantici. Inoltre è già ripartita, attesissima, un’altra importante stagione artistica: TerAmo Poesia 2010, patrocinata dalla Fondazione Tercas e curata da Silvio Araclio e Daniela Attanasio. Dopo gli appuntamenti del 4, 11 e 18 marzo dedicati a “La voce del poeta”, la seconda parte è tutta rivolta alla “Poesia in scena”. Il 22 marzo e poi il 15 e il 22 aprile, nella Sala Polifunzionale della Provincia, ore 18, intrecciandosi ad accompagnamenti pianistici, si potranno ascoltare rispettivamente i lavori di poeti come Sylvia Plath, Wislawa Szimborska e Sandro Penna. Cercando di essere quanto più presenti a questi appuntamenti, potremo fare un viaggio assorto attraverso la musica delle parole e le parole della musica. Meglio di così…