“DDU RAPPE STRASCINATE” E NON SOLO
di Clementina Berardocco
Metti una sera d’estate, in Piazza Sant’Anna…: un palcoscenico, luci, suoni, voci… e un pubblico generoso, non solo nel dispensare applausi e risate. In scena la Compagnia Parrocchiale “Lu Campanil”: Don Antonio Ginaldi, parroco
della Parrocchia di “Santa Rita” di Piano della Lenta e i suoi parrocchiani hanno dato vita ad un’esilarante commedia dialettale dal titolo “Ddu rape strascinate”, libero adattamento di un testo di Antonio Potere, autore teatino. Grazie alla sapiente regia di Tommaso Santoro, aiuto regista Simona Cialini e Tiziana Ferreri e alla straordinaria interpretazione di attori “per caso” (nella vita sono insegnanti, casalinghe, operai, impiegati, artigiani…) Caterina Colantoni, Annarita Di Berto, Giuseppe Di Cesare, Malvina Di Gianvito, Francesco Di Gianvito, Emilia Di Pietro, Liliana Moro, Pina Sborlini e Mario Torelli due ore di intrattenimento sono “volate”! Lo sa bene Sua Eccellenza Mons. Michele Seccia, Vescovo della Diocesi Teramo-Atri, che è rimasto “incollato” in prima fi la, divertito e rapito dall’originale intreccio della storia, il cui protagonista, Alfredo, era proprio Don Antonio Ginaldi. Al termine della rappresentazione, egli ha esplicitamente dichiarato che la sua missione non era quella di recitare ma altresì di essere testimone dell’amore del Signore, anche mediante modalità “insolite” ma effi caci. Il titolo della commedia è tutto un programma e il tipico piatto della cultura contadina abruzzese sottende ben altro: la Compagnia Parrocchiale “Lu Campanil”, in collaborazione con la Caritas Diocesana (il cui responsabile è Don Igor Di Diomede) ha inteso farsi romotrice di un’encomiabile iniziativa. Infatti, durante la serata sono state raccolte offerte libere e poi devolute all’Emporio della Solidarietà, il supermercato solidale della Caritas per le famiglie in diffi coltà. Quest’ultime possono accedervi per fare la spesa gratuitamente, acquistando beni di prima necessità (generi alimentari, igiene per la persona e per la casa vestiario e materiale scolastico) esibendo una tessera magnetica, rilasciata dal Centro d’Ascolto della Caritas Diocesana, previo colloquio. La scheda viene ricaricata periodicamente per poter monitorare la situazione, per verifi care lo stato di effettivo bisogno e promuovere ulteriori azioni per superare la situazione di indigenza. Per chi volesse contribuire all’Emporio della