SRL SEMPLIFICATA, 1 €

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Quanto ci costi?


La Società a Responsabilità Limitata Semplificata, può essere costituita da uno o più soci senza alcun limite d’età e con un capitale sociale interamente versato da un minimo di 1 euro ad un massimo di 9.999,00 euro.

Lo statuto o atto costitutivo è redatto in base ad un modello standard e non modificabile predisposto dal Ministero della Giustizia, dell’Economia e dello Sviluppo Economico.

Entrando nello specifico dei costi, per la costituzione è necessario versare l’intero capitale sociale sottoscritto e rimborsare al Notaio rogante € 200 per Diritto Annuale della Camera di Commercio e ed ulteriori € 200 per l’imposta di registro; bisognerà inoltre versare la Tassa di Concessione Governativa sui Libri Sociali ammontante ad € 309,87. Nei giorni successivi alla costituzione andrà effettuata la necessaria vidimazione dei libri sociali per ulteriori € 41,00.

Rispetto ad una Srl ordinaria i minori costi sono legati all’esenzione da bollo (€ 400,00), da diritti di segreteria (€ 90,00) ed all’assenza della parcella notarile. Negli anni successivi invece i costi amministrativi di “mantenimento” tra Srl e Srls sono i medesimi; si dovrà quindi pagare annualmente il Diritto Annuale alla Camera di Commercio per € 200,00, la Tassa di Concessione Governativa sui Libri Sociali per € 309,87, diritti e bolli per deposito del bilancio. Inoltre vanno considerati i costi per tenuta della contabilità ordinaria e redazione del bilancio. In conclusione chi si aspettava dalla “Srl ad 1 euro” bassi costi di gestione rimarrà quindi deluso, l’assunzione della responsabilità limitata per le obbligazioni sociali pone elevati oneri rispetto a società di persone o imprese individuali. Una considerazione va fatta anche per il capitale sociale, che si ricorda non è un costo ma una risorsa che i soci conferiscono nella società. Un basso valore determinerà difficoltà di accesso al credito, superabile con garanzie personali da parte dei soci e conseguente perdita di fatto della responsabilità limitata. Inoltre un basso valore del capitale sociale al minimo simbolico, pone il rischio che i soci debbano immediatamente attivarsi, per rispettare le regole a tutela dei creditori ricapitalizzando le società in perdita.

di Dr. Commercialista Alessandro Frattaroli