L’Aidp di Teramo è una realtà che continua ad operare nel nostro territorio e che continua a contraddistinguersi con le sue molteplici e stimolanti attività. Chi non ricorda i simpaticissimi calendari, in cui gli associati hanno dato un’ eccellente prova di fotogenia e professionalità? O dei clamorosi spettacoli che puntualmente hanno incantato il pubblico e hanno fatto sì che emergessero le potenzialità artistiche di questi ragazzi? La passeggiata
all’interno del centro molto piacevole. Annamaria Ponziani mostra le diverse sale ricreative e, in particolar modo, il laboratorio di cuoio, dove un gruppo di ragazzi si sono organizzati come in una vera e propria catena di montaggio, per dar vita a unici e preziosi manufatti. Nutrito il programma settimanale e l’intensa vita sociale che gira intorno a questa vivace famiglia: oltre alla lavorazione del cuoio, i soci si cimentano nel laboratorio di ceramica e di découpage e il giovedi’ pomeriggio ci si può scatenare in fantasiose coreografi e di ballo latino americano. C’è anche una vincente squadra di nuoto che ha saputo distinguersi a livello nazionale, con i suoi esaltanti risultati. Insomma, non esiste il tempo per annoiarsi con i professionisti e i volontari che aiutano in modo encomiabile i ragazzi, che sono gioiosamente stimolati a far emergere le proprie potenzialità. La dott.ssa Ponziani parla del lodevole progetto volto a sviluppare l’autonomia delle persone affette dalla sindrome di Down e spiega che bisogna assicurare ai ragazzi un buon livello di indipendenza, stimolandoli anche nelle azioni quotidiane di carattere strettamente pratico, come fare la spesa, dare il giusto valore al denaro, mettere in ordine la propria camera e aiutare in cucina, preparando un pasto. L’ambiente intimo e gioviale e la voglia di divertirsi e crescereinsieme sono i fattori che fanno dell’Aidp di Teramo un’ associazione di volontariato longeva e dalle basi solide. E da questa realtà non è difficile imparare, traendo grandi benefi ci per l’ anima. Lo scambio d’amore può essere definito simbiotico, è diffi cile da spiegare a parole, ma un pomeriggio nel centro regala davvero una grande carica vitale, capace di aiutare tutti noi ad abbattere quell’inutile e stupido muro invisibile che spesso si erge di fronte alle minime diversita’.