Il Campiello Giovani ( sezione del più ampio Premio Campiello) è un concorso letterario promosso dalla Fondazione il Campiello – Confindustria Veneto e rivolto a giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni, per la scrittura di un racconto a tema libero in lingua italiana.
Da timido esperimento regionale delle prime edizioni, il Campiello Giovani, si è affermato a livello nazionale come premio dedicato ai “giovani scrittori” , in cui il vincitore assoluto si aggiudica una vacanza – studio in un Paese Europeo, mentre i cinque finalisti hanno diritto a una dotazione di libri e all’invito alla serata finale. Inoltre i cinque racconti finalisti vengono raccolti in una collana a uso istituzionale realizzata a cura della Fondazione Il Campiello.
Quest’anno, tra i cinque selezionati per l’evento conclusivo, anche una presenza teramana. Si tratta di Chiara Di Sante, bergamasca, vive a Milano, ma con incursioni abruzzesi, a Teramo appunto, dove vivono i suoi parenti d’origine. Chiara ha collaborato magistralmente con il nostro mensile, firmando per PrimaPagina articoli e interviste di argomentazione sociale.
Il suo racconto si intitola Zucchero: “un racconto cupo e sapiente, dal ritmo vertiginoso e incalzante, che lontano da visioni consolatorie, regala uno spaccato raggelante e disperato della realtà” . Questa la menzione che accompagna la
scelta della giuria che a settembre decreterà il vincitore assoluto.
A Chiara quindi va il nostro più affettuoso in bocca al lupo per una infinita serie di successi nel mondo della scrittura. E non solo.
nella foto di gruppo: Da sx: Daniele Comunale, la nostra Chiara Di Sante, Deborah Osto, Carmelita Noemi Zappalà, Maria Chiara Boldrini