PROVINCIA ELEZIONI

ELEZIONI PROVINCIALI – RASICCI PER PRIMAPAGINA –

CHI HA SBAGLIATO DEVE DIMETTERSI

“Qualcuno ha sbagliato, ma non chi ha votato”. Così l’ex assessore provinciale Renato Rasicci, all’indomani dell’esito del voto per la nuova istituzione provinciale.

Elezioni  che hanno decretato  la vittoria del candidato di sinistra Renzo Di Sabatino, nonostante i numeri fossero a favore del sindaco di Atri Gabriele Astolfi, candidato della destra,  che ha accusato di “tradimento” i suoi grandi elettori. E’ un battesimo di fuoco quello del nuovo organismo che sostituisce il soppresso ente, dove  respinge al mittente le accuse di tradimento chiedendo invece le dimissioni dei coordinatori politici del suo partito. “Sono loro i veri responsabili – dichiara – dal momento che la scelta del candidato, decisa dal vertice del partito, si è dimostrata sbagliata. Dall’analisi del voto questo è palese.  Non c’è stato alcun coinvolgimento degli altri componenti, su 8 assessori provinciali, nessuno è stato chiamato a discutere o condividere la scelta dei candidati. Nessun altro nel partito ha potuto esprimere un parere o una considerazione. Inoltre tutto è stato deciso, da Brucchi e Astolfi solo pochi giorni prima delle elezioni. Non si può scegliere un candidato all’ultimo momento e senza una condivisione.  L’approccio sbagliato e tardivo dei coordinatori del partito è costato una vittoria già scontata. E di questo – conclude Rasicci – devono assumersi tutta la responsabilità,  dimettendosi”.