Con Mare Nostrum andiamo a prendere con le nostre navi della marina, della G.d.F. e della Guardia Costiera gli immigrati caricati sui barconi che sono in difficoltà vicino la Libia.
Aiutare il prossimo ci fa veramente “onore” e su questo niente da eccepire, se non fosse per il fatto che l’Italia è presa d’assalto da persone di cui non si conosce l’identità, di cui non ci si preoccupa se portatori di malattie contagiose, di cui non ci si preoccupa se infiltrati dell’Isis o altre associazioni terroristiche islamiche.
Non ci si preoccupa più dove alloggiarli visto che le strutture adibite all’accoglienza degli stessi. sono sature e non possono ricevere più persone. Quel che peggio, questo Governo pensa solo agli immigrati e ai rom, mentre I SUOI CITTADINI dormono nelle auto o accampati sotto le tende perché con la perdita del lavoro hanno perso anche la casa oltre alla loro dignità!
Gli italiani sono additati come razzisti perché iniziano a ribellarsi a questa invasione, ma il loro non è razzismo, è autodifesa. Da quando è iniziata questa immigrazione di massa, voluta e appoggiata dal governo e da tutti i suoi politici, opposizione compresa, sono aumentati i furti, le rapine, gli stupri, le violenze, le occupazioni delle case e così via. Questo popolo italiano sembra essere stato dimenticato da chi ci governa, da chi ha giurato fedeltà allo Stato dimenticando che lo Stato è unicamente il Popolo Italiano.
Questo stesso Governo che si autoproclama “generoso” per quello che sta facendo per tutti gli immigrati, fino ad ora non ha mosso un dito per i 20.000 Italiani cacciati dalla Libia da Gheddafi nel 1970, il quale si appropriò anche di tutti i loro beni con la scusa che quello che era stato confiscato serviva alla Libia come risarcimento dei danni subiti dal colonialismo italiano. Perché un Governo tanto “generoso” con il prossimo si dimentica dei suoi stessi cittadini?
di Emanuela Rocca