DEDICATO A CHI VUOLE VISITARE EXPO MI2015

La prima domanda  da farsi è quanto tempo si ha da dedicare alla visita? Una giornata è utile soprattutto per

le famiglie con i bambini,  ma il mio consiglio è di restare almeno due gironi .

Ticket

Il prezzo del  ticket giornaliero supera le 30 euro.

Sul sito www.expo2015.org si potranno verificare le varie possibilità trovando la formula più conveniente con indicazioni sulle modalità di acquisto .

Da sapere: la sera dopo le 18  costa 5 euro.

 

Orari

EXPO MILANO 2015 resterà aperta fino al 31 Ottobre 2015 tutti i giorni dalle 10 alle 23 (alle 24 nei w.e e festivi)

Come raggiungere l’area espositiva :

Ci sono quattro ingressi. Due ad Ovest:

  • TRIULZA  stazione ferroviaria / percorso circa 400 metri a piedi .
  • FLORENZA stazione metropolitana M1 Rho-Fiera/ percorso circa  1000 metri a piedi
  • Una a Sud MERLATA ( in genere ingresso per chi va in pullman) percorso di circa 800/1300  metri a piedi,  dipende dalla location che interessa .
  • Uno ad Est:ROSERIO ( prevalentemente auto, taxi ma anche pullman e tram)

È consigliabile lasciare l’auto in albergo e prendere la Metropolitana .

Per gli amanti della bicicletta ,si segnala che Milano  e’ dotata di tante piste ciclabili e all’EXPO GATE  vicino al Castello Sforzesco , vengono distribuite le piantine (gratis)  con tutte le location dove poter prendere o parcheggiare le bici.

Come  Equipaggiarsi:

Per raggiungere i vari ingressi  c’e’ da camminare e anche parecchio.

l‘ingresso FLORENZA e l’ingresso MERLATA non sono sull’area espositiva quindi ci sono altri tratti da fare a piedi sulle relative passerelle .  Oltre che vestirsi in base alle previsioni del tempo  (Milano anche nei mesi più caldi può avere delle grandi escursioni termiche da un giorno all’altro) è consigliata una giacca a vento leggera e  una bandana per asciugare il sudore.  Ovviamente  scarpe comode, uno zainetto o piccolo trolley,  e anche  una bottiglietta vuota perche’ ci sono diversi  punti di distribuzione di acqua fresca sia liscia che gassata, gratis .Cosa non di poco conto visto i prezzi Accesso

Ogni giorno entrano mediamente 150.000 visitatori ( aumentano di molto  nei week end diminuiscono nei giorni feriali) quindi occorre prepararsi  a fare una fila che può durare anche più di un’ora, ma se il Decumano e il Cardo sono coperti da tensostrutture,  negli altri casi potreste rimanere sotto il sole,  spesso implacabile. Allora  e’ consigliabile un  cappellino e/o piccolo ombrellino per tutti, ma soprattutto per i più anziani.

Cenno Planimetrico

EXPO MILANO 2015 ha una superficie di oltre 1 milione di metri quadrati. Con due vialoni ortogonali tra di loro , coperti da tensostrutture principali,  il DECUMANO di mt 1500 e il Cardo di 350 metri.  Piazza Italia sorge sulla congiunzione dei due, sullo sfondo del cardo c’e’ il Lake Arena che ospita l’ ALBERO DELLA VITA. Dalla parte opposta l’ Open Air Theatre.

All ‘interno del sito espositivo una navetta ( completamente gratis ) percorre ogni 10 minuti tutto il perimetro  con 10 fermate, per  spostarsi rapidamente e con meno fatica. Ore di punta permettendo.

Il Tema

Il tema di MILANO EXPO 2015 e’ “Nutrire il pianeta energia per la vita”.

A mio avviso molti padiglioni sono a tema e sono anche adeguati architettonicamente, altri seppur di qualità architettonica adeguata all’utilizzo temporaneo, sono invece completamente fuori tema. Altri ancora,  soprattutto alcuni Cluster non qualificabili architettonicamente, sono dei semplici shop per acquisto di gadget o altro .

Scaricando  la APP di EXPO MILANO 2015 si possono conoscere tutti gli eventi del giorno o  in programmazione ( dallo chef di grido presente in un padiglione, allo statista o re in visita quel giorno per un  National Day  di qualche nazione, all’appuntamento con qualche degustazione , allo spettacolo nell’Open Air Theatre che ogni sera ospita eventi e artisti di grande grido  e molto altro ancora.

Informazioni

Appena entrati è possibile  acquistare  il PASSAPORTO,  al prezzo di  5 euro ( shop OVS) per ogni  padiglione visitato vi si può apporre  il timbro della relativa nazione.

Oltre ad alcuni punti informativi, ci sono i  Volunteer EXPO.  Sono un punto di riferimento dal momento dell’ingresso fino alla fine della visita. Sono circa  300,  distribuiti su tutte le aree. Se non vi viene offerta , chiedete loro una piantina del sito in Italiano, che e’ gratuita  (e anche in francese e inglese) . Sono molto cordiali ed efficienti e rispondono alle innumerevoli domande e curiosità del pubblico.

Per i piu’ Piccoli

La mascotte  si chiama FOODY ed e’ composta da 11 frutti. Ogni giorno alle 11,  sul Decumano c’e’  uno spettacolo dedicato ai bambini. Per loro,  da vedere sono  Arts&Foods, Children Park, Kinder e Sport.  Molti padiglioni inoltre ospitano spazi per i più piccoli  come la Slovenia che  ha dedicato una zona all’altalena e al significato di dondolarsi,  oppure La Germania con  uno spazio didattico sulla salvaguardia delle api.

 

 

Per I Piu Anziani

Nel prepararsi a una bella giornata meglio avere un programma di cosa si vuol vedere. Per i non più   teen -ager meglio razionalizzare le forze.  ho visto troppe persone tornare al pullman ( surriscaldato dal sole) per la grande stanchezza,  già in tarda mattinata e in anticipo di molte ore sulla ripartenza.

Per Tutti

Posto al centro del LAKE ARENA c’e l’ Albero della Vita

Qui una visita è d’obbligo .Per tutto il giorno ad intervalli regolari,  vi si svolge un breve spettacolo mentre la sera,  prima della chiusura, anche i fuochi d’artificio.

—————————–

I Padiglioni

Presso la location del Corriere della Sera,  oltre a ricevere il quotidiano gratis, si possono  esprimere le proprie preferenze su quanto visitato.  A mio parere personale, ma anche in linea con le risultanze dei sondaggi quotidiani ( il cui esito finale si conoscerà dopo il 31 Ottobre ad evento concluso), i padiglioni da non perdere sono:

 

  • COLOMBIA:  accoglienza ottima, bene illustrate le 5 aree tematiche sul clima ( veramente interessante l’ascensore virtuale che va dal monte all’abisso marino)
  • ISRAEL: due diversi ambienti, molto belli,  in cui vengono spiegati i problemi di 8 milioni di persone, in un ambiente duro (esempio: l’invenzione del pomodoro pachino, l’irrigazione a gocce, le coltivazioni in ambienti salati, in cui crescono diversi tipi di ortaggi ) .
  • GRAN BRETAGNA: sito non particolarmente bello ma molto a tema. Ingresso dedicato alla campagna inglese e gli alberi di melo poste sull’ ingresso sono totalmente impollinate dalle api. Il tema sono le api. Le migliaia di  luci presenti nella mega struttura ne rivelano l’attività in corso (collegato in WI FI) con un vero alveare in Inghilterra.. Al piano terra una hostess illustra il processo e  rende partecipe il pubblico con un semplice esperimento: attraverso una stecchetta fornita,  da tenere in bocca ed infilare in una delle fessure delle quattro postazioni li presenti , è possibile  percepire le vibrazioni emesse dalle api per comunicare.
  • SVIZZERA : dopo un briefing iniziale, si possono visitare le quattro torri che rappresentano 4 concetti:

Caffé – l’ innovazione-  (ne esportano più del formaggio) e cioccolato insieme; SALE -la stabilità; LA MELA simbolo della biodiversità, molto importante nell’ equilibrio mondiale;

L’ACQUA –  vitalità ed energia –  la Svizzera e’ considerata la sorgente dell Europa.

Le torri diminuiscono di altezza  man mano che i visitatori ne prelevano dei campioncini, a significare il consumo del suolo. In un mese il padiglione si e’ abbassato di un piano.

  • GERMANIA: uno dei piu belli. Anche qui un briefing iniziale, gadget e cartoncini pieghevoli con cui accedere alle spiegazioni, con visione video sul cartoncino stesso. Un box per la didattica dedicato ai più piccoli,  per  la salvaguardia delle api (con il tipo di  piante che  esse preferiscono) .Spettacolo musicale alla fine,  con colonne dove ci si appoggia  e si ritmano sempre con il cartoncino battendo o zigrinando secondo il tipo di musica ( tutto sempre riferito alle api. )

 

  • Kazakhstan : Molto preparati, per assistere agli spettacoli esterni forniscono anche l’ombrello per ripararsi dal sole o dalla pioggia. In questo padiglione  le loro produzioni e le loro difficoltà. In una sala bel curata, su  comode poltrone e con gli appositi occhialini si vive l’esperienza  tridimensionale di un volo in orbita,  entrando nei palazzi fino ad arrivare all’Expo2017 ad ASTANA (la loro capitale) con relativa premessa di presentazione.(saranno loro gli organizzatori)

 

  • EMIRATI ARABI: Molto Tematico, dei pannelli all’ingresso rappresentano le dune eil deserto. Si attraversano effetti tematici   fino ad   arrivare ad una sala dove una bambina racconta ( 15 minuti) il passato di questo popolo, la loro storia. Dalla genialità di un lungimirante sceicco,  da modesti pescatori sono diventati  i rifornitori di tutto il golfo. Quindi  l’ attuale progresso in Dubai e il  futuro,  fino all EXPO  del 2020,  che si terrà in quei luoghi.

 

Padiglioni Interessanti :

  • THAILANDIA, 3 ambienti dedicati agli usi e costumi.
  • KOREA del sud il cui motto e’ “Tu sei quello che mangi”,
  • PALAZZO ITALIA:   tutto a tema, molto bella esperienza del “MERCATO AL  BUIO” 15 minuti in un ambiente completamente buio , si entra in  due gruppi da 6 persone e  alla fine del percorso un quadro di Guttuso molto significativo, rappresentante un mercato, e  una domanda a cui si dovrà rispondere, ovvero quante persone si è riusciti a “vedere”.
  • GIAPPONE: molto bello. Interessante l’ anfiteatro che rappresenta un ristorante virtuale dove poter ordinare in base ad un  menù presentato .

Inoltre vale la pena dare un’occhiata ai padiglioni ONU,  Cina , Argentina ( con un  ristorante molto apprezzato), America (tanta  tecnologia e  molto interessante l’orto verticale e la copertura in STD SMART GLASS che cambia colore in base al consumo energetico),  Russia con degustazioni fatte in tre lingue

 

Padiglioni di minor  interesse :

EUROPA:  impostato con una favola, tra due ragazzi con percorsi professionali diversi fino all’incontro e dopo varie vicissitudini al loro matrimonio, Un padiglione per bambini, quando si ascolta la favola ci sono le transenne per appoggiarsi,  ma tutto in  piedi e tutto all’insegna del risparmio e dell’austerità (penoso).

I CLUSTER

Per  Gli amanti di un tema specifico: con Bar, Zona di incontri , esempi di lavorazioni, grandi paesaggi etc ci sono i CLUSTER

CLUSTER del Riso , superficie di 3500 mq, con paesi come Sierra Leone, Cambogia. Laos etc e’ l’alimento simbolo di abbondanza e sicurezza per 3 miliardi di persone.

CLUSTER del Cacao,  superficie 3500 mq , paesi come  Camerun ,Ghana , Gabon ed altri 30 paesi che ne sono produttori

CLUSTER Caffe , 4400 mq , Guatemala , Costa Rica, Etiopia  ecc.

Nella planimetria del sito (in alto a sinistra ) sono indicati tutti i Cluster con location e tipologia oltre a quelli sopra elencato anche i  Cereali e Tuberi, Bio-Mediterraneo, Zone Aride, Isole,  Mare e Cibo, Spezie, Frutta e Legumi.

 

Per gli  amanti della  particolarità:

  • Cecoslovacchia:  presenta la birra e la salvezza delle mandrie di cavalli tipici locali con scultura al terrazzo
  • Il FOOD DISTRICT  della  COOP,  molto accogliente e a tema

 

  • FOOD GOOD  ha preparato un bel padiglione tematico , e nel divertimento di varie competizioni ( molto ben fatte ) si percorro noi i temi dell’ EXPO adatto sia ai grandi che ai piccoli

 

  • VINI ITALIANI: Padiglione ben fatto, dove  con 10 euro si possono fare tre degustazioni e  un bicchiere omaggio .Tutte le regioni hanno un loro angolo a C.  Solo la regione Abruzzo, posizionata alla fine del corridoio,  ha una parete e mezza,  quindi le altre sono state occupate dal Venero e dalla Toscana (!) . Le pareti sono a specchio su fondo nero,  con scritte dorate,  divise per  21 regioni con posizioni. L’Abruzzo e’ sul lato destro in alto vicino al  lampione,  e solo un abruzzese può  vederlo perchè la cerca.

Servizi

Per tutto il Decumano ci sono 10 fabbricati Servizi ( si riconoscono perché  sono in legno naturale) , dove sono ubicate le varie catene di ristorazione, i servizi igienici, le forze dell’ordine, assistenza sanitaria etc .

Ristorazione

Oltre alle degustazioni del giorno in qualche padiglione e  qualche organizzazione come Coldiretti che ogni settimana presenta i prodotti tipici di una regione Italiana, ci sono i punti ristoro di varie catene come Tracce, Mc Donalds Via Vai, Eataly che ha due interi fabbricati, dove ci sono tutte le regioni italiane,   rappresentate con i relativi piatti tipici e non.  L’Abruzzo è  insieme al Molise ( durante la  mia esperienza era la location meno frequentata. Ma di questo parlerò  più diffusamente in un altro articolo)

 

Infine, ogni sera  tanti eventi , ma dopo un giro come sopra indicato non so che residuo di forze si possano avere. In Bocca al lupo!

 

 

Per ulteriori  chiarimenti manda una mail a :

 danielepalmarini@alice.it