EXPO ’15 tra storia e curiosità – 2^ parte

La prima ESPOSIZIONE UNIVERSALE ebbe luogo  a LONDRA nel 1851 Milano ha già ospitato una EXPO nel 1906, ma

era INTERNAZIONALE  ovvero si svolgeva  tra due EXPO UNIVERSALI .

Ovviamente con una superficie molto ridotta e un tema molto specialistico.

Nel 1928 l’organizzazione fu affidata  al  BUREAU INTERNATIONAL DES EXPOSITIONS (BIE)

La prossima EXPO Internazionale si terrà ad ASTANA in Kazakhstan, nel 2017,  mentre la prossima EXPO UNIVERSALE (che si tiene ogni 5 anni), si terra nel 2020 a DUBAI info@expo2020dubai.ae

 

Il Tema di EXPO MILANO 2015 è  “NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA”

La mascotte, FOODY,  e’ composta da 11 frutti. Il LOGO   e’ stato scelto tramite concorso con 710 progetti partecipanti, è un’opera di ANDREA PUPP e rappresenta  4 cifre e 4 numeri dai colori  giallo,  blu e  magenta .

Obiettivo numero 1 del tema trattato è sradicare la povertà estrema e quindi la fame nel mondo ridurre di 2/3 la mortalità infantile sviluppando un partenariato mondiale Il rapporto con il cibo attraverso storia e cultura, Lotta alla disuguaglianza alimentare, dibattiti tecnico scientifici, un tour di sapori attraverso le nazioni partecipanti, 147 più due organizzazioni internazionali come ONU ( personalmente lo ritengo un padiglione interessante ) e Unione Europea ( padiglione tra i meno interessanti). oltre ad aziende, società  civile ecc

I temi sono stati affrontati con l ‘utilizzo  del digitale di ultima generazione, architettura del  paesaggio, continuità  espositiva, eventi, food & beverage, Tanti gli  itinerari tematici come la storia dell’uomo e del cibo, la produzione, il superfluo, lo spreco. Il futuro dell’alimentazione in un mondo più sostenibile.

 

LE 5 AREE TEMATICHE

  • PADIGLIONE ZERO : la storia alimentare dell’uomo durante la sua storia
  • FUTURE FOOD DISTRICT : Espone i futuri scenari alimentari attraverso un’ampia esposizione,  distribuzione, acquisto e consumo del cibo.
  • PARCO DELLA BIODIVERSITA: Rapporto tra cibo e ambiente
  • ART&FOOD : Il collegamento tra cibo e arte
  • CHILDREN PARK: Rivolto ai bambini che saranno i futuri produttori e consumatori di cibo tramite una didattica mirata  abbinata al  divertimento .

 

A PROPOSITO  DI URBANISTICA

Le due arterie principali fanno riferimento al reticolo ortogonale delle citta romane,  denominati CARDO e DECUMANO. Nel punto in cui si intersecano sorge PIAZZA ITALIA,  dove il mondo incontra l’ Italia. Infatti sullo sfondo sorge L’albero della Vita e IL PALAZZO ITALIA.

Subito  di fronte ci sono le Istituzioni Europee. L’acqua e’ stato il grande tema sviluppato attraverso la riscoperta di antichi  percorsi d’acqua e ne sono stati creati di nuovi, concepiti come un anello verde-azzurro tutto intorno al sito espositivo e alla città di Milano, che ovviamente ha goduto di questo e di tanti altri interventi.

 

AREE INTERESSANTI :

  • EXPO CENTER :Spazio dedicato ai tanti eventi come Workshop, conferenze,  auditorium
  • OPEN AIR THEATRE:  Grande teatro all’aperto con una capienza di 11.000 persone.
  • COLLINA MEDITERRANEA: Spazio panoramico su  sito espositivo , composto da colture dell’ecosistema mediterraneo e spazi sull’associazionismo SLOW FOOD.
  • CASCINA TRIULZA: antica costruzione rurale del sistema agricolo Lombardo (grande attore in questa EXPO)

 

I PADIGLIONI

Scaricando la APP di EXPOMILANO 2015 oppure www.expocityevents.it si possono conosccere tutti gli eventi in programmazione,  con date, orari e approfondimenti.

  • IL PADIGLIONE ZERO: riflessioni sulla mancanza di equilibrio che c’e sulla terra dove un terzo del cibo prodotto viene buttato.

 

 

 

 

 

 

  • BIE ( Bureau International des Expositions):  una mostra che racconta tutta la storia dell’EXPO da Londra 1851.  Con foto,  modellini e  audiovisivi.
  • Il BELGIO :Esposizioni di tecniche per produzione alimentari,degustazioni di birra e un anfiteatro con gli eventi .

 

 

 

 

 

 

 

  • ANGOLA : Pesca,  Agricoltura, Apicoltura. Filmati con lezioni di cucina

 

 

 

 

  • BAHRAIN: ambiente quieto e poco movimentato per l’EXPO

  • BRASILE :per visitarlo, bisogna salire su una enorme rete e camminandoci si attivano sensori che regolano luci e musica. Bella esperienza soprattutto per i più giovani

 

 

 

 

 

  • VIETNAM. Molto essenziale, con spettacoli musicali. È possibile acquistare gadget nel ballatoio del primo piano. Durante i temporali viene spesso evacuato per allagamenti.

 

 

 

 

 

  • SPAGNA :Immagini e  musica raccontano ricette e tradizioni 

 

  •  MESSICO: IL padiglione imita le foglie di granturco, la terrazza ospita un ristorate tipico.

 

 

 

 

 

  • ROMANIA: spettacoli tradizionali, proiezioni video, tradizione agricola e nuove tecnologie produttive.

 

  • FRANCIA: già trattato nel precedente articolo, nella foto il National Day Francese con la visita di HOLLANDE,  uno dei pochi capi di stato che si e’ fatto tutto il Decumano a piedi e non ha voluto che venisse chiuso il padiglione durante la sua visita (l’accesso al pubblico , in questi casi, è interdetto per motivi di security)

 

 

 

  • PALAZZO ITALIA: e’ sul CARDO. Strutturato come un grande padiglione italiano (c’e’ la Regione Lombardia, i padiglioni del vino, il birrificio di Angelo  Poretti, Terrazza Martini, ecc. la struttura è stata progettata dallo studio NEMESI &C , Si inizia con le statue parlanti, poi alcune immagini di grandi catastrofi del passato e si giunge alle stanze specchiate,  dove vengono proiettati paesaggi naturali, architetture, interni d’Italia. Oltre al quadro di Guttuso “la Vucciria” dove si arriva dopo l’esperienza al Buio (gia’  trattata nel precedente articolo) infine si può firmare la CARTA DI MILANO, una dichiarazione di intenti che sarà consegnata all’ONU.

 

  • IRAN : qui la fa da padrone il ROSMARINO,  oltre ad altre piante del luogo. E poi fontane, boutique ecc. in realtà  molto povero di contenuti. CILE: Un territorio molto lungo, dove si passa dal deserto di ATACAMO alle montagne della Patagonia La tecnologia 3D vi fa vivere momenti intensi,  nella diversità dei prodotti cileni. È possibile ammirare la famosa “Tavola del Cile”,  opera di 48 metri realizzata in  legno della Patagonia.

 

 OLANDA:  un padiglione tutto all’aperto, con le loro tante specialà: ’ dalla birra ai formaggi (ma non ci sono i diamanti,  per ovvii motivi).

 

 

 

 

 

 

  • TURKMENISTAN : Padiglione che riflette molto la rigidità del sistema: un terrazzo molto ben allestito,  con giardino,  e ospitante una YURTA, la  tipica residenza Asiatica ( tenda dei nomadi)

 

  • NEPAL: un padiglione (foto)  che ne rivela tutta la drammaticità..

 

 

 

 

 

 

 

 

  • CINA. Di grande intensità gli esterni,  con grandi distese di fiori,mentre internamente riproduce con effetti  led “ il campo di grano e della speranza”, molto suggestivo.

 

LE AZIENDE PRESENTI:

ALITALIA:

Si presenta con un proprio spazio dove è possibile, prenotando fare l’esperienza di pilotare in una  postazione adeguatamente attrezzata  e con un vero pilota a fianco. Un’ esperienza davvero emozionante immersi in un ambiente virtuale.  Dal decollo da  Venezia fino al relativo atterraggio , l’esperienza di pilotaggio dura circa 15 minuti.

 

COCA-COLA

Un viaggio nella sua storia e le celebrazioni dei 100 anni della sua famosa bottiglietta. Molti i giochi interattivi con relativo regalino finale .

 

NEW  HOLLAND

Padiglione dedicato prevalentemente ai trattori. Un grande prato in diagonale sormontato da un trattore, dove se ne  può simulare la guida, gestire una fattoria come in un video game, quiz per adulti e per bambini,  insomma un bel passatempo ( se non c’e la fila ovviamente).

 

CIBUS

E’ uno dei padiglioni più significativi sulle specialità  italiane, solo per appassionati .

 

Infine, tra  LE ASSOCIAZIONI, LA COLDIRETTI:  per me  una delle più  attive e proficue tra le associazioni agricole, ma su questo argomento si rimanda al prossimo appuntamento .

di Daniele Palmarini