Pier Giorgio Caria è un ricercatore di fenomeni paranormali, che ha concentrato i suoi studi, in particolare, sul fenomeno dei i CROP CIRCLES o più
comunemente detti “cerchi nel grano”. PrimaPagina
A lui abbiamo rivolto alcune domande Una curiosità. Perché il grano e non un semplice prato? PrimaPagina
“Il problema di un messaggio comunicativo è di arrivare al destinatario. Questi simboli, sporadicamente, sono apparsi anche nel ghiaccio o sulla sabbia, perché l’energia che è alla base della manifestazione del fenomeno, se abbastanza intensa è in grado di piegare anche dei tronchi d’albero. Il grano perché il luogo scelto da queste civiltà è il sud dell’Inghilterra: immensa distesa di campi di grano. Il fenomeno appare nel periodo in cui il grano cresce, che coincide con il periodo turistico, ma abbiamo anche cerchi nell’erba, nelle fave o nel mais. Il mais è una canna più che uno stelo delicato come quello del grano. Ebbene nonostante la durezza del fusto del mais questa energia lo piega con estrema facilità. Energia, dalle analisi fatte assimilabile alle microonde, crea un riscaldamento repentino dello stelo della pianta piegandolo plasticamente al suolo senza romperlo, infatti, le piante continuano a crescere orizzontalmente anche successivamente alla piegatura”. PrimaPagina
Quindi la pianta non muore? “La pianta si appoggia al suolo e continua a crescere. Il grano, per esempio, arriva sempre a maturazione per quanto si siano registrate delle anomalie sullo stelo a livello cristallino sui chicchi di grano; delle modifi cazioni genetiche dovute a questo irraggiamento con rilevanza scientifi ca. La campagna di discredito che viene attuata sul fenomeno come quello ufologico tende ad occultare il risultato di queste importanti analisi e a speculare in forma denigratoria ed assolutamente campata in aria. Purtroppo il tamtam dei media rende vero ciò che non lo è!”. PrimaPagina
Ciò che non si conosce spaventa? “Ad un recente convegno organizzato dal Centro Ufologico Internazionale a S.Marino, ho avuto modo di conoscere un importante investigatore francese, ex pilota, che grazie alla libertà di informazione americana è riuscito ad accedere a documenti desecretati che dimostrano in maniera inoppugnabile
che il fenomeno della presenza extraterrestre era perfettamente conosciuto già dal generale Marshall, ai tempi della seconda guerra mondiale, e dal presidente Roosevelt. Il problema non è di conoscenza o di scienza ma di semplice informazione e atteggiamento da parte del Potere che non vuole che la gente apprenda di questa favolosa realtà: siamo visitati da civiltà tecnicamente ed eticamente molto più evolute provenienti dal cosmo. Il fenomeno è serio e scientifico”. PrimaPagina
Quale è il messaggio che le creature della luce vogliono trasmettere?
“Fondamentalmente, per quanto il messaggio abbia af rontato molte tematiche della matematica, della geometria, tutto concorre a formare un corpus spacing: 0px; -webkit-text-size-adjustnel quale queste civiltà ammoniscono severamente l’umanità a cambiare atteggiamento di vita, verso se stessi e verso l’ambiente, pena il rischio di una gravissima distruzione. Il comportamento belligerante degli Stati, la logica aggressiva del sistema produttivo industriale verso l’ambiente rischiano in tempi non troppo remoti di portarci a gravissime crisi con rischio di autodistruzione. Ammonimento anche verso il nucleare. Proprio l’anno passato è apparso un messaggio in codice Morse che diceva ‘NO MORE WAR’ in inglese ‘MAI PIU’ GUERRE’ e curiosamente nel punto-linea del codice Morse, la linea era disegnata come si disegna il nucleo durante la fissione dell’atomo, quindi il messaggio era ‘MAI PIU’ USARE L’ATOMICA’. La bomba atomica ad uso bellico e civile sono una delle maggiori preoccupazioni rispetto
alla sopravvivenza dell’umanità. Un messaggio contro il Potere rispetto a come il Potere gestisce se stesso ed i popoli. Il Potere che sa di essere messo sotto critica da questa civiltà si adopera af iché il popolo non ne sappia nulla. Ho avuto conferme nei miei viaggi in tutto il mondo, e devo dirLe che questo discorso lo hanno fatto Generali Italiani, Russi ed Americani ma anche agenti segreti, nell’ambiente è un segreto di pulcinella ma, la massa è disinformata ed orbita in un non identifi cato credo degli UFO, quando invece, l’ufo in quanto oggetto volante è
oggetto di scienza. Tutto quanto ricade sotto la percezione dei cinque sensi umani è oggetto di scienza.
Addirittura il termine UFO è stato coniato dai militari, il fenomeno è oggettivo. Non bisogna crederci ma, trovare le prove”. PrimaPagina
Il sistema di comunicazione è piuttosto complesso, necessitano conoscenze di alto livello in ambito scientifi co, matematico, etc. Non sarebbe più facile comunicare il maniera più semplice?
“Certo, ma vede, se loro scrivessero in Italiano Francese o altra lingua non ci crederebbe nessuno. Già
non ci si crede così. Viene usato il simbolo perché rappresenta un messaggio universale che può essere capito da scienziati di tutte le nazioni, culture e lingue. Certamente richiede una specializzazione nei campi in cui il simbolo specifi co deve essere interpretato ma è una “Condicio sine qua non”: il messaggio deve avere un valore scientifi co o da esperto altrimenti diventerebbe banale. E’ diffilcile ipotizzare che scienziati, professori o teologi di altissimo livello se ne vadano di notte nei campi a pestare il grano, considerando che è anche un atto di vandalismo
nonché reato.
Un contatto massivo con civiltà più evolute signifi cherebbe fare un enorme salto di qualità del nostro livello di vita: fonti di energia pulite, medicina molto più avanzata, un sistema economico che non subisca tutti i drammi che ci fa subire il nostro attuale sistema economico che addirittura va in crisi e genera delle guerre. Tutti i grandi poteri, multinazionali del petrolio, banche, industrie farmaceutiche non hanno nessun interesse a che la gente sappia. Non è né un problema scientifi co né un problema di prove ma solo di potere che manipola le informazioni. Manipolazione non solo in senso di occultamento ma anche a livello di approccio quindi la persona viene istigata subliminalmente af iché creda che queste notizie non sono poi così importanti in modo che ci si accontenti delle spiegazioni superficiali che vengono fornite dai media. PrimaPagina
Ha parlato di Potere di Stati. La posizione della Chiesa?
“La posizione della Chiesa è ondivaga, ci sono fazioni che qualcosa dicono, come quella Gesuita con
cui abbiamo avuto importanti ed eminenti scienziati che hanno parlato di forme di vita nell’universo. Ad esempio il direttore della Specola Vaticana padre Gabriel Funes in un famoso articolo, che ha fatto il giro del mondo, af fermava che l’extra terrestre è nostro fratello. Nel senso che ritenere vera la presenza degli ufo nel nostro mondo non è assolutamente contrario al credo cattolico. Abbiamo avuto dichiarazioni di Monsignor Corrado Balducci in cui
af ermava che abbiamo le prove di essere visitati da civiltà eticamente evolute ed intelligenti. Ho avuto modo di discuterne personalmente con monsignor Balducci, prima che qualche anno fa passasse a miglior vita, ed anche dal punto di vista teologico mi fornì una interessante spiegazione: ‘dall’uomo vittima, preso dalle necessità della materia che lo portano anche al peccato e, l’angelo essere di puro spirito più vicino a Dio, non ci puo’ essere un vuoto. Questo vuoto è colmato da queste civiltà evolute che a diverse gradazioni passano da più vicini alla natura
umana a più vicini alla natura angelica e a Dio’. Ci sono state delle dichiarazioni di S.Padre Pio che rispondendo a delle domande poste dai fedeli diceva che la potenza creatrice di Dio non si è limitata a questo piccolo pianeta ma si è espressa in tutto il cosmo. Il problema non è di contenuti o di dati che non esistono. Solo un problema di conoscere questi dati”.
In che altro modo ci si puo’ informare?
“Invito i lettori ad informarsi: è importante. Questi messaggi, che studio da anni, sono molto belli non solo sul piano scientifi co ma anche su un piano prettamente politico sociale, ambientale. Sono conoscenze che se studiate e comprese possono elevare il nostro stato di comprensione del mondo. Il comune cittadino ne trae vantaggio.
Ho messo a disposizione un link gratuito con una raccolta di circa 20 libri da me selezionati. Chi vuole puo’ contattarmi alla mail piergiorgiocaria@gmail. com Invierò, gratuitamente, il link al quale è possibile scaricare i libri in versione pdf, in modo che ci si possa orientare nella giungla di informazioni di internet”.
di Piergiorgio Caria