Evasori FISCALI: nel settore, l’economia “sommersa” si attesta tra il 16,1 e il 17,8 per cento, con picchi che sfiorano il 57 per cento. E’ quanto emerge da una elaborazione dell’Istat sui dati relativi all’anno 2005, forniti dall’Istat, nell’ambito dei lavori della commissione per la riforma fiscale. Altro settore ai vertici è quello dei servizi domestici con un 52,9 per cento. Nel complesso l’industria ha una quota di sommerso pari all’11,7 per cento, l’agricoltura, silvicoltura e pesca pari al 31,1 per cento e i servizi pari al 21,7 per cento. Nel comparto
servizi, il settore alberghi e pubblici esercizi e quello dei servizi domestici, che si collocano al top si trova la voce “istruzione, sanità e altri servizi sociali” con il 36,8 per cento, seguita da “trasporti e comunicazioni” con il 33,9 per cento, “commercio” con il 32,1 per cento e “servizi alle imprese” con il 21,5 per cento.