La Globo Infoservice Campli non vuole fermarsi più. Terza vittoria consecutiva per i farnesi di coach Millina che espugnano con una gara fatta di cuore e sudore il parquet di Valmontone confermando il quarto posto con una prestazione super.
La vittoria sul parquet laziale, arriva con fatica e tanta, tanta abnegazione di tutto il gruppo della ciurma guidata da Capitan Montuori, sottolineata dalla doppia cifra di pbene sei giocatori a referto (Montuori 15, Serroni 11, Petrazzuoli 11, Petrucci 19, Tomasello 15, Duranti 14).
Scontro ostico, si vede subito dalle prime battute del match, Valmontone non ha nessun intenzione di fare la vittima sacrificale, volontà sottolineata dagli uomini di coach Origlio in campo con Scodavolpe e Bisconti che procurano più di un problema al quintetto farnese.
I farnesi approcciano bene la gara con Serroni, anche se i laziali si tengono sempre a contatto con Bisconti, che trova anche il vantaggio sul 14-13 ma l’aria di vicino casa fa bene a Tomasello che da vita al break di 14-20 di fino primo quarto. Secondo quarto che vede il match spostarsi molto più sul piano fisico, complice anche la coppia arbitrale non sempre lucida, e tutte due le squadre sono costrette a giocare basket a sprazzi con la tensione che sale.
Nel caos il metronomo Montuori e il coriaceo Petrucci dettano legge per i biancorossi.
A riposo sull’intervallo lungo si va sul 26-37 con Valmontone che rientra prepotentemente. Al rientro dagli spogliatoi, complice una situazioni di falli non felice nelle rotazioni farnesi i laziali rientrano pericolosamente in gioco con una serie di soluzioni da cecchino di Scodavolpe e un Bisconti energico sotto canestro. Fine terzo quarto recita 51-58 per gli ospiti, e alla metà del tempo il vantaggio era un +17 su una tripla di Montuori.
L’ultimo tempo è il quarto della verità, farnesi che per limite falli raggiungi giocano l’intero periodo senza lunghi Mirone (6 pt) e Tomasello (15 pt) assistono dalla panca e incitano i compagni fino a perdere la voce.
Qui si vede il gruppo che nelle ultime settimane insieme alla mano di coach Millina ha dato vita a un “Campli 2.0” fato di tanta difesa e gioco molto più veloce, Duranti (14 pt) passa da 3 a 4 e per finire gli ultimi 5 minuti da cinque puro, Petrazzuoli (11 pt) si sacrifica come non mai insieme a Serroni (11 pt), Petrucci prede riparte sempre e Montuori inieme a Bottioni cercano di ricucire con sapienza i tempi di gioco. Ne escono dieci minuti da gladiatori fatti di botta e risposta dal 59-68 fino al 38’ sul 70-81. La chiusa della sicurezza arriva da Petrazzuoli sul 76-90.
Vince e convince questo Campli fatto di classe operaia , cuore, tanto sacrificio!
Ufficio Stampa Campli Basket