Intercoop è una cooperativa sociale nata nel 1994 e strutturato come consorzio a partire dal 2004. Le cooperative che ne fanno parte sono: la Coop. Soc. La Meridiana, Blu Servizi piccola soc. coop. Il Tiglio coop. soc., Istacoop coop. Soc., Deltacoop, Marcoop, Croce Gialla , Croce Arcobaleno, I Dodici, Tutto Service. Prima come singola cooperativa e poi come consorzio di cooperative sociali, l’Intercoop
ha operato in svariati settori come welfare locale e servizi alla persona, gestione degli spazi verdi, trasporto scolastico e servizio di noleggio con conducente per turismo; sempre richiamandosi a una idea di cooperativa sociale che sia risorsa per il territorio. Inoltre, pone molta attenzione all’inserimento lavorativo delle fasce più deboli della popolazione, oltre che proporsi naturalmente come erogatrice di servizi sociali qualitativamente elevati. Si cerca di sostenere le famiglie con persone affette da disabilità fi sica e psichica offrendo loro, per esempio nel caso di ragazzi in età scolare, il trasporto e l’assistenza nelle scuole, così da abbattere le barriere che impediscono alle persone disabili una piena partecipazione e integrazione nella società e nel territorio. Il settore del trasporto scolastico è uno degli ambiti dove l’intercoop può vantare maggiore esperienza. Il servizio è svolto nel rispetto del piano di trasporto scolastico adottato da ogni comune, che stabilisce orari, percorsi e ubicazione delle fermate in accordo con la provenienza degli studenti e degli orari di apertura degli istituti. Il consorzio inoltre, in convenzione con la comunità montana Monti della Laga, gestisce il centro socio-educativo Rocche di Civitella, dove un’équipe di esperti propone attività orientate alla crescita e allo sviluppo dell’autonomia di ragazzi e adulti. Negli ultimi mesi, poi, sta portando avanti un progetto internazionale, denominato “Scuola a diverse latitudini”. Si tratta di una collaborazione con l’Associaciòn Civil Hermanos Misericordistas che opera nella provincia di Santiago del Estero, in Argentina. L’associazione opera in diverse scuole in una delle regioni con una maggiore arretratezza socio-economica. Attraverso una raccolta fondi si cerca di inserire la fi gura di uno psico-pedagogo nella scuola San Vincente, a partire dal 2012. Il dott. Flemac, responsabile e direttore della cooperativa, afferma che c’è ancora molto da fare, anche per migliorare i servizi già esistenti. Tuttavia, per far ciò, sono necessarie una maggiore attenzione e razionalizzazione nella distribuzione di fondi (sempre più esigui) da parte delle amministrazioni locali. Eclatante il fatto di aver avuto da parte del comune di Canzano la disponibilità di un immobile, sequestrato alla malavita, da destinare ad attività di recupero, ma non poterne disporre a causa della sua (risaputa ma indisturbata) occupazione abusiva, che ne ha fatto una stalla per cavalli.