Sono accusati di violenza sessuale ai danni di una minorenne affetta da ritardo mentale i due teramani arrestati dagli agenti della squadra mobile di Ascoli Piceno. Si tratta due persone di 51 e 62 anni entrambi residenti in provincia di Teramo. Ai due è stata anche contestata la detenzione di materiale pornografico.
A scoprirli è stato il padre della giovane che ha poi denunciato i fatti, che sarebbero accaduti fra giugno e settembre 2015; lo ha fatto dopo essersi accorto che sua figlia dal suo telefonino e attraverso Whatsapp aveva inviato foto che la ritraevano nuda ai due uomini. La ragazza ha poi riferito ai poliziotti anche di incontri coi due abruzzesi, durante i quali sarebbero stati consumati rapporti sessuali. Il Gip ha concesso ai due arrestati la detenzione domiciliare, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.