Passiamo in rassegna gli alleati indispensabili per la gestione dei nostri amici a quattro zampe in città. Ci si sofferma troppo poco a pensare ad alcuni strumenti con i quali quotidianamente i nostri cani vengono a contatto, e che sono indispensabili per una vita assieme in armonia. Parliamo di gesti semplici ed immediati e di alleati indispensabili per le nostre passeggiate:il guinzaglio ed il collare o la pettorina.
Raramente ci soffermiamo a rifl ettere, soprattutto se si tratta della passeggiata mattutina, osa signifi chi per un cane essere trattenuto proprio in una zona importante come quella sotto la testa. Girare il collo serve ad interrompere un contatto visivo persistente (che può essere percepito come minaccia), lanciare un segnale di pacifi cazione ad un altro cane (girare il collo, sbattere gli occhi leccarsi le labbra), collo abbassato a terra permette al cane di odorare in giro (per rilassarsi o dare un segnale di stop ad un altro cane: Insomma, la zona del collo è importane per la socialità del cane (ad esempio è la zona in cui viene effettuata la T-position). Quante cose può impedire un semplice collare e quante cose sono permesse da una semplice pettorina ad H. La pettorina svedese è confortevole per il cane, sposta l’attacco del guinzaglio più indietro favorendo così una buona conduzione (il cane è meno propenso a tirare in avanti avendo più libertà di movimento), non dà problemi a gomito e sterno e lascia completamente scoperto il collo. La pettorina non solo è un buon aiuto per la passeggiata al guinzaglio, ma anche un gesto di rispetto e benessere. Da evitare assolutamente i collari a strangolo o a semi strozzo. Un recente studio ha dimostrato che possono provocare lesioni ai vasi sanguigni dell’occhio, danni a trachea ed esofago, gravi traumatismi della colonna cervicale, svenimenti, paralisi temporanea delle zampe anteriori, paralisi del nervo laringeo.