Nelle ciotole dei nostri amici sono sempre piu’ presenti alimenti derivanti dalle nostre tavole, ma siamo sicuri che nutrano anche loro? Diversi interrogativi sorgono nella mente di molti proprietari: è giusto mischiare umido e crocchette? Le ossa fanno male? La carne cruda? Il latte? Non potendo rispondere a tutte le domande troverete il continuo nel prossimo numero. Non è buona abitudine unire umido
e crocchette. La miglior appetibilità del primo induce l’animale a mangiare solo quello, lasciando le seconde meticolosamente ripulite dall’umido nella ciotola. Inoltre la maggior quantità d’acqua che l’umido contiene spinge il nostro amico a bere di meno (sbagliato soprattutto nei gatti, perché più soggetti a patologie renali). Il secco si preferisce perché ha un minor costo, ha un’azione meccanica sui denti per il tartaro, li rinforza e ha una conservazione migliore dell’umido. Questo, infatti, una volta aperta la confezione, si deve riporre in frigo, e consumarlo in breve tempo, condizionando i proprietari più diligenti a togliere la razione di umido dal frigo un po’ di tempo prima di darla ai loro amici, per evitare che l’alimento sia troppo freddo, prevenendo così problemi digestivi con eventuali episodi di vomito o al contrario diarroici.