Giovedì 4 maggio p.v. alle ore 12, davanti al palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, si terrà un sit-in di protesta promosso dal Centro Politico Sandro Santacroce con la partecipazione dei Consiglieri teramani Paola cardelli, Fabio Berardini e Maria Cristina Marroni.
Scopo dell’evento è presentare un documento contenente specifiche richieste:
stanziamento fondi per interventi di adeguamento sismico di tutti gli edifici scolastici abruzzese, compresi eventuali demolizioni, ricostruzioni e delocalizzazioni se necessari; invio immediato di MUSP per edifici non idonei all’adeguamento e alla delocalizzazione; miglioramento sismico di tutti gli edifici ERP abruzzesi, con il raggiungimento di un indicatore di rischio sismico almeno pari a 0,65; manutenzioni ordinarie e straordinarie per ripristino della salubrità degli alloggi e infine requisizione e ripristino degli immobili di via LONGO da destinare agli sfollati ATER residenti nel Comune.
“Contro la scellerata gestione di un territorio che cade letteralmente a pezzi, in balia di terremoti, neve, frane e alluvioni; contro l’assenza di un progetto serio in tema di politiche sociali, del lavoro, della salute, del diritto allo studio; contro la perdita di oltre 14.000 posti di lavoro e per pretendere la messa in sicurezza di un territorio fragile. Basta morire di disastri ambientali” si legge nella nota degli organizzatori.