Sindaco Paolini, intende proseguire sulla linea tracciata dal suo predecessore? “Sì, abbiamo intenzione di portare avanti il programma che insieme alla mia parte politica realizzammo già a partire dalle elezioni del ’95, quando fui eletto per la prima volta sindaco, come segno di continuità con la politica dell’uscente Di Giacinto”. Quali novità intende apportare alla
politica del suo predecessore? “Puntiamo su un incremento dell’uso dell’energia fotovoltaica, anche in favore dei privati. Nostro obiettivo è anche aiutare la distribuzione della tecnologia wifi nel territorio e la ristrutturazione di alcuni prefabbricati del Comune, che vorremmo riutilizzare in senso sociale. Per realizzare tutto questo comunque avremo bisogno di tempo”. Cosa manca al suo territorio? “I tagli dello Stato centrale di certo non ci aiutano. C’è bisogno di soldi e il nostro impegno è quello di ottenere aiuti di vario tipo, se necessario anche appoggiandoci alla Comunità Europea o collaborando con altri comuni alla realizzazione di quelle opere pubbliche che i fondi attuali non permettono di realizzare”. Il candidato del centrodestra Magiste Trosini, numeri alla mano, analizza il voto del suo Comune: “Abbiamo recuperato 160 voti in zone per noi tradizionalmente ostili e ne abbiamo persi un centinaio in altre per noi favorevoli. È un passaggio di voti di difficile spiegazione, ma si può ipotizzare che le vicende legate alla ricostruzione postterremoto abbiano spinto alcuni cittadini a fidarsi di alcune promesse, come testimoniano le 50 domande arrivate in Comune, tutte nello stesso giorno”. Ma Trosini non si risparmia in autocritica: “In parte i cittadini non hanno capito la mia campagna elettorale un po’ megalomane. Ho voluto sfruttare tutti i mezzi a mia disposizione, ho ingaggiato un’agenzia, ho utilizzato i media e ho organizzato comizi con personalità importanti come il governatore Chiodi. Molti hanno apprezzato, molti altri no, ed evidentemente non c’è stata la voglia di cambiamento che, dopo 26 anni, credevo fosse più forte. Comunque abbiamo recuperato 120 voti…”. Ed infine l’opposizione, dura e leale: “Conosco bene il territorio a livello amministrativo e posso affermare che eseguirò tutte le operazioni di controllo su questa maggioranza”.