Qual è il segreto di una vita serena con i nostri amici animali? La risposta sembra arrivare da Abraham Harold Maslow, studioso statunitense noto per aver ideato la piramide dei bisogni. La soddisfazione di necessità fondamentali può prevenire l’insorgenza di alcuni comportamenti problematici cause scatenanti, in larghissima misura, del triste fenomeno dell’abbandono o di una vita irta di diffi coltà. Prima di far entrare un pet nella propria vita, forse sarà il caso di interrogarci se possiamo creare le
condizioni ottimali affinché la convivenza sia serena e gradevole per entrambi. Nel primo gradino della piramide troviamo sicuramente i bisogni fisiologici. Questi sono fondamentali per il mantenimento fisico dell’individuo (fame, sete, autoconservazione, ambiente adatto). Le lampade UVB, ad esempio, non sono un optional nel terrario della vostra iguana ma funzionali alla corretta sintesi di vitamina D. Seguono, poi, i bisogni di sicurezza: stabilità e protezione sono indispensabili per una buona parte degli animali domestici e più acuti in determinate fasce di età. Esempio lampante è quello del cucciolo di cane che avrà bisogno di un referente un umano accanto per rendere stabile e sicuro il suo percorso di crescita. Seguono, poi, i bisogni di appartenenza. Essere membro attivo nella vita del gruppo è un fattore indispensabile nelle specie sociali. Diversi tipi di pappagalli hanno una necessità così forte di interazione che in mancanza di vita di gruppo arriverà alla perdita autoinflitta del piumaggio come sintomo di stress. Segue il bisogno di rispetto: l’essere rispettato è un bisogno molto forte ed è per questo che taluni addestramenti che si basano sull’uso della violenza, spesso portano come corollario un animale con tendenze aggressive verso i conspecifici, i bambini o addirittura verso la propria famiglia. Il bisogno di auto-realizzazione, invece, consiste nello sviluppare il proprio potenziale. Il gatto, ad esempio, proprio in virtù della sua intelligenza enigmista, ha bisogno di dedicarsi ad attività di problem solving (dallo stanare un topolino all’infi larsi in un intricato labirinto di vestiti fino a trovarne l’uscita) perché sia preservata la sua perfetta salute fisica e mentale. Spero che questa breve digressione vi porti a ricominciare qualche hobby creativo, l’auto-realizzazione è fondamentale soprattutto nella specie umana.