A MARTINSICURO (TE) OTTO STORIE DI SOLIDARIETA’ FEMMINILE

Mercoledì 10 agosto 2022 alle 21 presso lo Chalet La Rosa Blu di Martinsicuro si è tenuta la presentazione del libro “Non siamo sole. Otto storie di solidarietà femminile”. Con  il curatore Massimiliano Baldassarre, le scrittrici Valentina Di Cesare e Eva Martelli, l’ultima assegnataria della borsa di studio in memoria di Stefania Spanò, la dottoressa Valentina Tiriticco e gli editori.

Parte dei proventi delle vendite del libro finanzieranno la Borsa di Studio Stefania Spanó, bandita dal 2019 dalla Fasvo (Fondazione Abruzzese per le Scienze della Vita Onlus). La borsa, della durata di sei mesi, ha cadenza annuale ed è riservata a ricercatrici di origini abruzzesi e molisane (le stesse di Stefania), impegnate nel campo della biologia cellulare o della microbiologia molecolare.

Non siamo sole

Otto storie di solidarietà femminile

A cura di Massimiliano Baldassare

Racconti di: Maristella Lippolis, Eleonora Molisani, Eva Martelli, Roberta Zimei, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maura Chiulli, Patrizia Angelozzi

Con un ricordo di Antonella Viola

La raccolta di racconti è dedicata alla memoria di Stefania Spanó, ricercatrice e docente di Microbiologia presso l’Università di Aberdeen (Scozia), scomparsa prematuramente nel settembre del 2019. La sua carriera, iniziata nel Consorzio Mario Negri Sud, prosegue alla Università di Yale, negli USA. Nel 2013, grazie alle scoperte relative all’agente della febbre tifoidea, Stefania viene reclutata come Senior Lecturer all’Università di Aberdeen, in Scozia, riuscendo ad attivare un programma di ricerca che conquista finanziamenti per milioni di sterline. Qualche anno dopo, Stefania diventa Professore Ordinario e co-Direttore del Programma di Microbiologia e Immunologia dell’Università di Aberdeen.

Pungenti e tenere storie di solidarietà femminile composte da otto scrittrici. Uno sfaccettato coro di voci che ha origine nel tributo a una ricercatrice prematuramente scomparsa, con l’intento benevolo di sostenere altre giovani impegnate nella ricerca scientifica. È un cerchio che si chiude, questo libro prezioso per molteplici aspetti, un atto d’amore che ha generato frutti tanto artistici quanto materiali. Dall’idea di un progetto editoriale a sostegno di una borsa di studio in memoriam al ricco tessuto di incontri che lo hanno reso possibile, tutto si è svolto con la spontaneità di un piccolo miracolo. E la grazia letteraria cui le donne imprimono da sempre un inconfondibile segno si è tradotta così, una volta di più, in un mirabile impegno per ricordare e insieme per costruire il futuro.

da: Ufficio stampa Galaad edizioni