Continua il nostro viaggio alla scoperta della realta’ delle associazioni di volontariato presenti nel nostro territorio. L’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) infatti, è una delle maggiori associazioni a livello nazionale e la sua sede provinciale nella nostra città è da anni molto attiva. A Teramo l’Aism è arrivata grazie alla volontà e agli sforzi dei coniugi Rodolfo Graziani e Anna Maria Veroni, alla quale, dopo la sua
prematura scomparsa, è stata intitolata la sede provinciale. Dal 1997 a oggi, il loro operare nei servizi-socio umanitari ha permesso di portare sostegno e conforto a oltre 80 utenti e alle loro famiglie. Grazie all’aiuto dei volontari si è potuto fare sempre di più per queste persone in difficoltà. Un quarto degli assistiti viene seguito con prestazioni giornaliere o settimanali. Ogni anno vengono effettuati più di 4000 trasporti, circa 1000 prestazioni di assistenza domiciliare e di supporto all’autonomia della persona, oltre a circa 100 giornate di vacanze assistite. Naturalmente un altro obiettivo dell’Aism è la promozione delle proprie attività e soprattutto quello di raggiungere con l’informazione più malati possibili. Le numerose iniziative, su tutte quelle a carattere nazionale come “Una mela per la vita”, a ottobre, e la più recente del 5 e 6 marzo, delle gardenie, danno all’associazione grande visibilità e permettono di raccogliere risorse importanti per la ricerca, specie in questi tempi di crisi. A Teramo, c’è grande soddisfazione e riconoscenza per il successo dell’iniziativa delle gardenie. Nonostante le cattive condizione atmosferiche, in città e nei 18 diversi punti di solidarietà in provincia, è stata raccolta una somma considerevole. Parte di questa ovviamente andrà alla sede nazionale per la ricerca. Un’altra parte resta per coprire i costi di gestione e dei servizi offerti, quali i 5 automezzi (di cui tre attrezzati) per il trasporto e l’assistenza dei disabili. Per il prossimo futuro si vorrebbe aprire un gruppo operativo (succursale), come quello già presente a Roseto, impegnato lungo la fascia costiera, che possa servire tutta la zona della Val Vibrata, già assistita, ma con le inevitabili problematiche logistiche della distanza dalla sede provinciale. Altro importante progetto è poter sensibilizzare sempre più persone al volontariato, con particolare invito ai giovani. Anche qui, come per altre associazioni, i posti di Servizio Civile tolti, a favore degli enti amministrativi, rischia di minare l’efficienza del servizio per mancanza di volontari. Da qui il progetto “Giovani per l’Aism”, rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che volessero intraprendere questa importante scelta per una sicura crescita personale e la società tutta. Il bando e molte altre informazioni disponibili sul sito dell’AISM.