L’eco della splendida vittoria ottenuta contro la capolista Montegranaro è ancora alto. Ma, alle porte, per la Globo Infoservice Campli, c’è una nuova
battaglia.
I farnesi, infatti, domenica giocheranno sul campo della Casa Euro Taranto compagine accreditata per disputare un buon campionato ma che, sta trovando, notevoli difficoltà davanti a sé.
Gli jonici, infatti, contano su 4 soli punti in classifica frutto delle due vittorie, entrambe casalinghe, ottenute contro Vasto e Senigallia, quest’ultima ottenuta lo scorso 25 Ottobre.
Sono, infatti, quattro le sconfitte consecutive per la compagine pugliese che è anche reduce da due gare in esterna di fila, entrambe in Abruzzo, a Giulianova prima e Pescara poi.
Campli, sarà, dunque, la terza formazione abruzzese sulla strada del Taranto. Che al “Pala Mazzola” ha fatto soffrire un po’ tutti anche quando è uscita battuta come nella gara d’esordio contro Ortona. 49% nel tiro da due punti, 30% da tre le percentuali registrate dalla formazione pugliese che ha diverse individualità nel proprio roster. Spiccano quelle di Valerio Circosta, guardia e capocannoniere di squadra con 165 punti e 54% da due, e Stefano Potì, ala piccola, secondo miglior marcatore con 110 e 35% da tre.
C’è un ulteriore motivo di interesse nella sfida di domenica. Sulla guida degli jonici, infatti, c’è Giovanni Putignano che a Campli conoscono molto bene.
Quattro annate in casa farnese per lui, dal 2000 al 2004 con una semifinale play off in B2 nel 2000/2001, una promozione dalla B2 alla B1 nel 2001/2002 e due incredibili e meritate salvezze in B1 nelle due stagioni a seguire. Un ricordo indelebile che tutti i tifosi manterranno per sempre. E sarà anche bello rivedere il buon Giovanni, seppur da avversario.
Taranto è il classico avversario che merita il massimo rispetto ma, dopo la sfida epica di domenica scorsa, per la Globo Infoservice Campli di coach Piero Millina, si è aperto uno scenario interessantissimo. La vetta, infatti, dista solamente due punti.
E, vittoria dopo vittoria, perché no, l’obiettivo sarebbe quello di conquistarla. Per questo motivo la gara del “Pala Mazzola” non va sottovalutata e, con il massimo della concentrazione, va conquistata.
Ufficio Stampa Campli Basket