Cultura e fondi europei al centro di un incontro sabato 11 febbraio a Teramo
Il dibattito dal titolo “Cultura, la nuova frontiera della competitività” vedrà la presenza dell’Europarlamentare Gianni Pittella che illustrerà le opportunità di finanziamento per l’industria culturale
Sabato prossimo, 11 febbraio, la Città di Teramo ospiterà un importante incontro dal titolo “Cultura, la nuova frontiera della competitività – Strumenti e opportunità dall’Europa per lo sviluppo culturale del territorio” che rappresenta un ulteriore tassello degli Stati Generali della Cultura che hanno animato, con workshop e dibattiti, la vita culturale cittadina nei mesi scorsi.
Il convegno, che si svolgerà a partire dalle ore 17 presso la Sala New York dell’Hotel Sporting, in via A. De Gasperi 41, fornirà spunti e informazioni sui criteri di progettualità da applicare per poter fruire dei fondi comunitari; al centro del dibattito, saranno portate le tematiche alla base dell’imprenditoria culturale in linea con gli ultimi trend europei, mettendo in contatto l’associazionismo culturale, il territorio e le realtà economiche, per tessere un filo diretto tra i soggetti interessati.
Il programma dell’incontro prevede, a partire dalle 17, i saluti del Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, delegato alla Cultura. Alle 17:30 si affronterà il tema de “I Finanziamenti europei per l’industria culturale e creativa” con l’intervento di due importanti relatori: Gianni Pittella, Europarlamentare e Presidente del Gruppo S&D nel Parlamento Europeo; Mauro Vanni, Esperto in progettazione europea, Project Manager di Civica Srl e Presidente di Itaca. Alle 18:30, spazio al tessuto imprenditoriale del territorio con “Cultura e Impresa” e gli interventi di Antonella Ballone, Presidente Confindustria Giovani Imprenditori di Teramo; Giammarco Giovannelli, Federalberghi/Confcommercio Teramo e Abruzzo; modera il Giornalista RAI Antimo Amore.
Così il sindaco Maurizio Brucchi: “Dal workshop ‘L’energia dal territorio’, tenuto nell’ottobre scorso nell’ambito degli Stati Generali della Cultura, a cui parteciparono 85 associazioni, tra le istanze più urgenti, emerse il problema della carenza delle risorse; la questione apparve strettamente correlata alla difficoltà di intercettare fondi comunitari, fondamentali per realizzare progetti e fare della cultura un vero e proprio fattore produttivo. Il confronto con esperti e la conoscenza di elementi preziosi per superare tali difficoltà, sono le occasioni irripetibili che fornisce il convegno, che proponiamo con la certezza che anche da tale settore potrà giungere il contributo indispensabile e fondante per la ripresa del nostro territorio”.
e la chiosa delll’europarlamentare Gianni Pittella: “Sono molto contento di essere a Teramo per parlare di cultura in un periodo in cui l’Abruzzo vive delle profonde difficoltà dovute all’emergenza terremoto. Sono convinto che Unione Europea, Regione, Comuni e associazioni possano, rilanciare proprio attraverso la cultura un modello di sviluppo che coinvolga tutti gli attori sociali, a partire dai giovani, soprattutto in questo momento dove sfiducia e paura del futuro la fanno da padrone.”