Quando vado in garage ci sono una Mercedes, una Porsche e una Ferrari, ma io non le guardo nemmeno; punto dritto verso la bicicletta, ci salgo sopra e vado ad allenarmi”. In questa frase di Mario Cipollini, notissimo velocista e campione del mondo, è condensato tutto lo spirito del ciclista: passione pura senza sconti. Il pittoresco Vittorio Brumotti, conosciuto ai più dai
servizi di Striscia la notizia, in cui fa pericolosissime evoluzioni con la sua due ruote, ha affermato con serenità che tra la bici e una donna preferisce la prima “e lei –inteso come consorte- si deve adattare!”. Ai non professionisti di questo stupendo sport è dedicata la prima edizione del Giro d’Italia Amatori.Tre tappe sono state presentate ad Alba Adriatica nella sala conferenze del Comune.Le frazioni che interessano l’Abruzzo si svolgeranno dal 14 al 16 settembre 2012: la settima dovrebbe –il condizionale è d’obbligo, dacché potrebbero esserci ritocchi dell’ultimo secondo- concludersi a Giulianova, l’ottava a Tortoreto e la nona a Martinsicuro. Ogni giornata sarà diversa per chilometraggio e dislivello potendo contare, nell’ambito di pochissimi chilometri, sia di pianura che di montagna, o di “mangia e bevi”- nel gergo ciclistico un continuo saliscendi. L’iniziativa è stata organizzata dal Consorzio Costa dei Parchi in collaborazione con l’amministrazione comunale sulla scorta della rassegna proposta dalla Federazione ciclistica. Previsti ciclisti nazionali ed esteri, alcuni provenienti dal Giappone. Le sei tappe di qualifi cazione al Giro d’Italia saranno la Granfondo Francesco Cesarini, la Granfondo del Conero, la Granfondo del Verdicchio, laGranfondo Val Tidone e Val Luretta, la Granfondo delle Cerase Moser e laGranfondo Bellunese Ridley. Presentata anche la scultura “The Challenge”, ideata appositamente per la manifestazione, realizzata in soli nove esemplari dagli artisti Angelo Morucci e Mario Venturini, che sarà vinta dalla migliore società partecipante. In sala anche la giornalista Mediaset Alessandra Borgia e due grandi campioni: Gilberto Simoni, vincitore di due Giri d’Italia, ciclista dal pedale svelto e dalla lingua tagliente nonché testimonial della manifestazione e “Diablo” Claudio Chiappucci, più volte piazzato sul podio del Giro d’Italia e del Tour de France, e primo nel 1991 sul prestigiosissimo traguardo di via Roma della Milano-Sanremo.