Alle 12.00 di ieri mattina una Volante, nell’ambito dell’attività di vigilanza e controllo del territorio, ha fermato all’interno dei giardini della “Villa Comunale” di Teramo un trentasettenne cittadino macedone dall’atteggiamento sospetto.
L’uomo non dava agli Agenti alcuna valida motivazione della presenza in quel posto solitamente frequentato nella mattinata da giovani studenti e anziani che vi trascorrono alcuni momenti sulle panchine presenti, ed asseriva di avere urgenza di doversi allontanare.
Ma ai poliziotti non è sfuggito un rigonfiamento nella parte destra del giubbino che indossava: perquisito, gli veniva rinvenuto, all’interno di una tasca, un coltello a serramanico di ben 16 cm. con lama a punta, dallo stesso detenuto illegalmente e che è solitamente usato anche per l’apertura di porte e finestre.
M.F., residente in Teramo, è risultato avere numerosi precedenti proprio per aver commesso vari furti e per possesso di oggetti atti ad offendere o ad uso di scasso.
Condotto in Questura, dopo le formalità di rito, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
IL PORTAVOCE-ADDETTO STAMPA DR. MIMMO DE CAROLIS