La Te.am. – Teramo Ambiente si occupa della raccolta differenziata. Punto. Questo è quello che in molti credono. In realtà, l’azienda in questione ha molti altri compiti; quello di occuparsi dei nostri indecorosi scarti ne è solo uno, di certo il più appariscente. Si è visto nel numero scorso che la Te.am. ha una storia che
definire pittoresca è dir poco: continui rimpasti, azioni vendute e ricomprate in maniera non proprio pulita, arresti, condanne e proscioglimenti e chi più ne ha più ne metta. Tra i vari servizi che questa società deve compiere ve ne sono moltissimi: tanto per cominciare si occupa del verde pubblico. Una volta esistevano i simpatici operai del comune, che si fermavano a parlare con la bambina al primo giorno di scuola incoraggiandola o con la massaia, oggi non più; la mania di fine anni ’80 ed inizio anni ’90 fu quella di “esternalizzare i servizi” perché all’epoca sembrava che così facendo si risparmiasse e si facessero lavori migliori. All’inizio questo poteva forse essere vero, ma come al solito, quando anche le migliori aziende s’infettano col “virus” della politica… Sul sito della Te.am. è scritto che la società si occupa “con successo” dal 2001 “della progettazione e della manutenzione del verde pubblico nel Comune di Teramo. La cura del verde pubblico implica conoscenze specifiche ed approfondite su un’amplissima varietà di elementi ed attività”. La Te.am . si avvale inoltre di 10 veicoli per questo tipo di lavoro alimentati elettricamente e “le suddette operazioni vengono svolte con cadenza prestabilita in un piano operativo annuale”; infatti, tanto per citare un caso, gli alberi dinanzi alla scuola Noè Lucidi sono stati potati giusto qualche giorno prima dell’arrivo del Giro d’Italia. Coincidenze… I tipi d’intervento sembrano essere davvero moltissimi: pulizia aree verdi, diserbo, svuotamento e pulizia di fontane, beverini e laghetti, taglio erba, cespugli ecc., concimazione, sarchiatura, profilatura (= potatura), spollonatura, impianti d’irrigazione. Dal 2006 altro compito è il decespugliamento stradale delle strade comunali. Qualcuno potrebbe commentare acidamente: quanta conoscenza per potare una siepe! Inoltre, la Te.am. interviene “a seguito di segnalazioni da parte dei competenti uffici comunali”, nonché risponde “rapidamente alle segnalazioni dei cittadini effettuate al numero verde”. Il numero verde, tuttavia, è quasi sempre occupato oppure c’è la segreteria telefonica…