PANNELLA CHIEDE L’AMNISTIA

Pannella a TeramoPANNELLA A TERAMO: SONO QUI A CHIEDERE L’APPLICAZIONE DELL’AMNISTIA

“Sono a Teramo nel caldo di una lotta politica a chiedere l’applicazione dell’Amnistia” è quanto ha detto da Marco Pannella, nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina. Il leader radicale torna a denunciare le condizioni dei detenuti “Sono anni che ribadiamo di essere in flagranza di reato contro i diritti umani, la Repubblica

italiana è stata denunciata per violazione dei diritti umani e di stato di diritto. – continua Pannela – Il nostro presidente ignora questa realtà. Non la vede nemmeno a due passi dal Quirinale. Questo è una tragedia. Siamo qui per garantirvi in qualche modo che anche in carcere saremo a lottare”. Pannella invoca la depenalizzazione di alcuni reati per combattere il problema del sovraffollamento delle carceri e lancia un appello sugli aumenti di suicidio che colpiscono detenuti ed imprenditori. “Oggi sono suicidi e non solo in carcere per la realtà ma risposta al fatto sociale di disperazione diffusa. Dobbiamo lottate, il carcere è il luogo delle nostre speranze, di lotta di annunci di quello che sarà creato e sopravviverà”.

Il leader radicale si pronuncia anche contro i politici “3 su 4 escono tutti i giorni a dire faremo, peccato che ho fatto chiudere i manicomi altrimenti il caro Silvio poteva trovare aiuto per tutte le cose che inventa” e a Bersani “divoratore della Costituzione, erede di ingiustizia”. Infine al Papa Benedetto XVI “la sua rinuncia a essere il Cesare del Vaticano, restare nascosto nel mondo, scelta spiritualista che vince sul potere”.