Cos’hanno in comune Colleparco, Colleatterrato e la Cona? Tutti e tre sono quartieri periferici e tutti e tre ospitano veri e propri “centri di raccolta” di rifiuti abusivi. Grandi buste, piccole bottiglie di plastica, ma anche zaini e sanitari sono presenti un po’ ovunque: in via Luigi Marcozzi, che collega come una “scorciatoia” il quartiere San Benedetto di Colleatterrato Basso
a viale Europa; nelle piazze di sosta di Contrada Villa Tordinia, il tratto stradale che dalla Cona porta al bivio per Torricella; nelle zone più alte di Coste Sant’Agostino, a poche centinaia di metri dall’università. Rifiuti, la cui raccolta non spetta a Teramo Ambiente, che vengono nascosti dai cittadini tra le piante che costituiscono il “verde” cittadino: oltre al danno, la beffa.