Regione, Provincia e Comune rispettivamente Governatore della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, presidente della Provincia Valter Catarra e Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi. Tutti si sono pronunciati in merito all’evento che sta travolgendo la Banca che rappresenta un pezzo della storia di Teramo. In una comunicazione dichiarano congiuntamente la loro preoccupazione per la vicenda di Banca Tercas, ormai punto di riferimento economico per il territorio. “Non solo l’intervento di commissariamento – dichiarano i rappresentanti istituzionali – va a calarsi su di un istituto bancario che da poco meno di un anno aveva accorpato Banca Caripe, dando vita ad un progetto di banca del territorio vitale per assistere le piccole e medie imprese e le famiglie consumatrici abruzzesi, ma soprattutto rischia di avere incidenze negative sul tessuto sociale e sulla autonomia del gruppo bancario. Non può essere sottovalutato invero che la salvaguardia della autonomiasaldamente perseguita nel tempo da Banca Tercas costituisce un valore irrinunciabile specialmente in un contesto economico così frammentato come quello abruzzese. Nel sospendere, pertanto, ogni giudizio circa la perentorietà e la imprescindibilità della determinazione ministeriale il Comune e la Provincia di Teramo e la Regione, attraverso i loro rappresentanti, intendono fin da subito rappresentare al Commissarioe agli organi supplenti investiti dellaamministrazione della Banca Tercas che le istituzioni non resteranno semplici osservatrici delle vicende interessanti l’istituto di credito, ma vigileranno e interverranno affinché non venga minimamente disperso il potenziale sia in termini di capitale umano, sia in termini di patrimonio espressione di Banca Tercas e, in special modo, affinché non sia vanifi cata la prerogativa di autonomia della azienda bancaria”.