PENSIONI REVERSIBILITA’ E RISCHIO ELIMINAZIONE

Sottanelli :  Solo proposte di modifica di  alcuni meccanismi

Questo l’ allarme su un argomento che riguarda milioni di persone,

da qualche giorno rimbalza incessantemente tra  dichiarazioni e smentite e sul web si rincorrono  commenti e anatemi.  Tra questi c’è chi attribuisce una qualche responsabilità al deputato di Scelta Civica Giulio Cesare Sottanelli  in quanto sarebbe uno dei firmatari del progetto di legge che abolirebbe appunto le pensioni di reversibilità. Così lo abbiamo interpellato “girandogli” la domanda:  Onorevole Sottanelli è vero che lei è tra i firmatari della proposta di legge per l’abolizione delle pensioni di reversibilità? “ La legge a cui fa riferimento – ha risposto l’Onorevole –  è un disegno di legge delega del Governo e quindi non porta la mia firma nè quella di altri deputati.  Non si tratta  di una proposta di legge sull’abolizione delle pensioni di reversibilità, ma ci sono delle proposte di modifica su alcuni meccanismi.  Se vuole sapere la mia opinione le riporto quanto ha detto il collega Enrico Zanetti, segretario di Scelta Civica e viceministro al Mef,  con il quale sono  d’accordo,  che ha dichiarato testualmente che <gli interventi sulle pensioni di reversibilità legati all’Isee non stanno in piedi>. Il viceministro dell’Economia e segretario di Scelta Civica, Enrico Zanetti, aveva  rilasciato queste dichiarazione  a Studio24 di Rainews24  commentando  l’ipotesi di un’azione sulle pensioni di reversibilità basata sull’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee): “L’Isee ha senso – ha aggiunto Zanetti – se parliamo di prestazioni assistenziali, dove entra in ballo l’equità. La reversibilità non e’ elemento assistenziale, ma previdenziale. Non ha alcun bisogno di entrare in gioco con logiche equitative”. Insomma il problema esiste ma non è stato ancora individuato lo strumento d’intervento e la misura.