Giocando un pò con il nome che hanno scelto per il loro gruppo musicale, potremmo soprannominarli “I sassolini “, anche se la traduzione letterale – piccole rocce- esprime molto bene la metafora della loro grinta e determinazione, ma i Little Rocks* di piccolo hanno solo l’età, che va dagli 8 ai 15 anni.
La band sicuramente più giovane della provincia di Teramo è infatti composta da allievi della scuola FareArte di Nicoletta Dale dove studiano, con evidenti ottimi risultati, canto, pianoforte, basso, chitarra e batteria.
Ma chi sono i Little Rocks?
Lead Vocal dal talento istrionico è Christian Carpineta (15 anni) accompagnato da un’affidabile e puntale sezione ritmica con Matteo Mistichelli (12 anni) alla batteria e al basso l’unica ragazza della band Elisa Cardinale (13 anni).
Christian Carpineta
Elisa Cardinale
Matteo Mistichelli
Tre sono i chitarristi quattordicenni che con intrecci di suoni rendono spettacolare ogni assolo, Francesco Nicolini, Simone Roila e Federico Faragalli, quest’ultimo autore, fra l’altro, del primo inedito della band. Straordinario è il contributo del piccolo pianista Mattia Rastelli che a soli 8 anni esegue alla perfezione l’assolo di Jump.
Federico Faragalli
Francesco Nicolini
Mattia Rastelli
Simone Roila
La passione di questi ragazzi, partita dal laboratorio di musica d’insieme, è cresciuta, saggio dopo saggio, fino a renderli protagonisti di un vero e proprio mini tour estivo 2022 dal titolo “Dai Pink Floyd ai Maneskin”. Un repertorio che racconta la storia del Classic Rock passando attraverso alcuni dei brani più famosi di band storiche (Eagles, Van Halen, Clash…).
Gli insegnanti che li seguono sono Nicoletta Dale (canto), Gianluca D’Angelo (chitarra), Flavio Pistilli (pianoforte), Davide Di Giuseppe e Michele Rapini (batteria) e Emanuele Di Teodoro (basso), che attraverso il laboratorio di musica d’insieme offrono ai ragazzi un’importante opportunità di condivisione; Farearte è un luogo in cui i talenti hanno la possibilità di esprimersi e svilupparsi e i Little Rocks ne sono sicuramente la prova.
Questi ragazzi dimostrano, semmai ce ne fosse bisogno, che l’impegno e lo studio possono diventare puro divertimento quando trovano libertà di espressione e cura del talento.
Intervistarli è un’ulteriore piacevole esperienza.
Come vi siete trovati?
– Naturalmente frequentando la stessa scuola di musica, è stato abbastanza facile trovare l’intesa che ci ha unito, anche grazie ai nostri insegnanti.
A parlare è Christian, la “voce” del gruppo a cui chiediamo anche quali siano i loro “cavalli di battaglia”:
– Tutte le canzoni ci piacciono, ma il nostro inedito è senz’altro il preferito da tutto il gruppo.
Dove vi siete esibiti fino ad ora?
– Principalmente ai saggi annuali della scuola, ma quest’anno anche ad alcune manifestazioni culturali come RipattoniArte, Borgo in Arte a Pietracamela e in alcuni popolari locali della costa.
Cosa provate durante un’esibizione in pubblico?
– Prima del concerto sicuramente un po’ di ansia, voglia e, allo stesso tempo, timore di dimostrare le nostre capacità e la nostra preparazione, ma poi quando si inizia e si rompe il ghiaccio è solo e tanto divertimento.
Ragazzi allegri, che si divertono molto, ma anche metodici e perseveranti come il piccolo Mattia che studia 3 ore al giorno o la determinata Elisa dalle idee già chiare, ragazzi che non ignorano l’impegno pur vivendolo con la leggerezza dei loro anni e soprattutto ragazzi che nell’ultimo periodo hanno legato moltissimo, condividendo studi e perché no, sogni o progetti per il futuro:
– Cerchiamo sempre di migliorare il nostro repertorio aggiungendo nuove canzoni e sentiamo di voler continuare a percorrere questa strada. Non ci dispiacerebbe affatto poter partecipare a qualche talent come Italia’s Got Talent per esempio – concludono in coro.
Il desiderio espresso non è da poco, potrebbe essere la “pietra” miliare della loro futura carriera perciò… non chiamateli “sassolini”.
*Autorizzazione alla pubblicazione su primapaginaweb di immagini e dati anagrafici dei minori regolarmente concessa dagli esercenti responsabilità genitoriale