Con la contemporanea presentazione di due libri in anteprima nazionale si apre domani a Teramo (ore 18 Sala del Consiglio comunale) e Pescara (ore 18 Libreria Feltrinelli) la 20ª edizione del Premio Nazionale per la legalità e l’impegno sociale e civile dedicato alla memoria di Paolo Borsellino.
Nel programma di 15 giorni dal 23 ottobre al 7 novembre 28 momenti di incontro con giornalisti, scrittori, personaggi del mondo della cultura, presentazione di libri, concerti, film.
Il tema per il 2015 è “Il fresco profumo della libertà”.
Il Premio, organizzato dal 1992 dall’’associazione culturale-onlus “Società Civile” e dall’Associazione “Falcone e Borsellino” di Teramo, con il contributo alle spese di 3.000,00 € del consigliere regionale Leandro Bracco, vuol essere soprattutto una rassegna educativa rivolta alle giovani generazioni, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità quotidiana e alle mafie. Dalle parole di Paolo Borsellino abbiamo tratto un insegnamento: la prima vera risposta del territorio, è la pratica della cittadinanza e la partecipazione che singoli, associazioni e formazioni sociali di ogni genere sono chiamati a costruire. E vivere. Uno degli obiettivi principali della rassegna è per questo “costruire una comunità”. Dove vengano riconosciuti a ogni essere umano diritti e non favori, così come è definito nella Carta Costituzionale. A differenza di quanto avviene nel sistema politico mafioso. Che non è solo quello che spara. Ma anche quello che ruba sugli appalti. Che inquina le notizie. Che regala agli “amici” e nega diritti a chi li meriterebbe. Che corrompe la vita quotidiana di piccole e grandi città. La battaglia contro le mafie di ogni tipo è quindi necessariamente una battaglia per una nuova cittadinanza e i diritti sanciti dalla Costituzione.
Il premio inoltre nella giornata conclusiva di sabato 7 novembre alle ore 10 al Municipio di Pescara ancora una volta testimonierà ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nella propria azione sociale, civile e politica ed in modo particolare per l’impegno profuso in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità.