Fondamentalmente le domande sono due: “Cosa va bene e cosa non va nel quartiere?”. “Sono uno dei primi ad essere andato ad abitare a Piano Solare, 40 anni fa, e fondamentalmente nessuno si è mai interessato della zona. All’inizio era solo un quartiere dormitorio, adesso la situazione
sta cambiando.” E aggiunge subito: “Di problemi ce ne sono a bizzeffe. Per citarne qualcuno, non esiste un punto di aggregazione ed incontro. Sul PR è prevista un’area, di proprietà del Comune, in cui bisognava realizzare giardini con aiuole e panchine, in cui anche un anziano si potesse fermare a chiacchierare. I fondi già accantonati per realizzare l’opera, al tempo de commissariamento del Comune, furono dirottati su altre opere e ad oggi ancora stiamo aspettando. Abbiamo sollecitato più volte anche perché il progetto è già stato approvato, ma a parte le belle parole ricevute come risposta di fatti ancora non se ne vedono.” La viabilità? “C’è una strada interna, che ormai sembra un percorso di guerra. In quarant’ anni, scavi aggiustamenti, rotture, pezze. Nei giorni scorsi, poi, la pioggia l’ha resa addirittura impraticabile. La strada principale, in discesa, con dieci centimetri d’acqua si allaga, nonostante la canalizzazione sia stata correttamente rifatta o creata qualche anno fa. E’ un problema serio, basterebbe sostituire i tombini che sono piccoli con grate più grandi, non chiediamo di rifare il manto stradale”. Altro cruccio dei residenti, i trasporti. Le corse a Piano Solare sono state ridotte a quattro, nell’arco di tutta la giornata, due corse la mattina e due il pomeriggio. “Chi deve recarsi a lavoro non potrà mai utilizzare l’autobus, perché il primo passa alle nove, troppo tardi. Le persone anziane, che a questo punto diventano gli unici fruitori del servizio, non possono comunque scegliere di andare a fare la spesa col mezzo pubblico, perché signifi cherebbe poter rientrare a casa solo all’una. Sono state soppresse le fermate a Piano Solare, ma l’autobus sale più di frequente a Fonte Baiano. Ci chiediamo se era possibile o se sarà possibile, trovare una soluzione intermedia. L’amministrazione comunale asserisce che l’autobus A Piano Solare non necessita perché ci sono scale che conducono alla strada principale, da cui si può prendere l’autobus proveniente o diretto alla Cona. Invitiamo gli amministratori a verifi care la praticabilità delle scale in argomento, ricoperte di erbacce, e in alcuni tratti inesistenti”.