E’ stato approvato il 28 dicembre u.s. formalmente il primo albergo diffuso in Abruzzo, Sextantio a S. Stefano di Sessanio.
La versione di “Albergo Diffuso” della regione Abruzzo, elaborata durante la precedente legislatura, applica inquesta classificazione alberghiera una filosofia unica: parte da un progetto di tutela del patrimonio storico minore edi tutte le sue espressioni (dagli oggetti di cultura materiale e i prodotti di artigianato domestico selezionati per le
camere, all’offerta gastronomica e ai servizi turistici ispirati esclusivamente alla memoria del luogo).
Un albergo che ha anche in corso l’ulteriore riconoscimento dalla SOPRINTENDENZA per la tutela dei beni demoetno-antropologici.
Un ambizioso progetto culturale partito dall’Abruzzo, che sta interessando mediaticamente i cinque continenti e chesi impone inevitabilmente come modello di sviluppo nazionale, dato l’indotto logaritmico sul territorio, per le areeinterne del nostro paese ad enorme valenza storica e paesaggistica, soggette tutt’ora ad emigrazione, comprese le aree ed i borghi recentemente colpiti dal terremoto.