E’ il titolo della mostra di artisti italiani e pakistani, promossa dalla Fondazione Aria in collaborazione con il Comune di Atri per il network ARTE in CENTRO. A cura di @Antonio Zimarino, @Franco Speroni, @Lavinia Filippi e @Raffaella Cascella, è stata allestita in una location d’eccezione: la cripta del Museo Capitolare della Cattedrale di Atri. Dall’11 Luglio al 10 Settembre 2014 è possibile ammirare le opere di artisti contemporanei italiani e pakistani che attraverso i linguaggi della fotografi a, della video arte e dell’installazione, si confrontano su temi relazionali, sociali
ed esistenziali. “Le mostre sono un fatto culturale molto importante – ha esordito così Antonio Zimarino – possono davvero aiutare a riconoscere o conoscere qualcosa di signifi cativo del nostro presente se sono in grado di presentarci opere e artisti selezionati attraverso delle motivazioni culturali chiare. #STILLS OF PEACE and Everyday Life vuole proporre al pubblico una ricerca e spingerlo ad incontrare delle possibilità di senso aprendo nuovi e diversi spazi di interesse”. Al visitatore, quindi, viene offerta la possibilità non solo di avere una visione diversa sulla ricerca
attualissima dell’arte in Pakistan ma anche di acquisire nuovi elementi sulle ricerche estetiche di artisti con temporanei italiani originari dell’area Centro Adriatica come Emanuela Barbi, Massimo Camplone, Sergio Camplone, Mandra Cerrone, Paolo Dell’Elce, Barbara Esposito, Attilio Gavidini, Iacopo Pasqui, Giovanni Sacchetti.
Un incontro originale tra artisti di estrazione culturale diversa (Iffat Almas, Mobeen Ansari, Sajjad Ahmed, Farida Batool, Shalalae Jamil, Lali Khalid, Nadia Khawaja, Naiza Khan, Aroosa Naz, Risham Syed) che concede di riflettere, meditare oltrepassando i pregiudizi, le diversità di culture e di tradizione, afferenti alla condizione umana. Un’occasione di crescita quindi per recuperare nuovi orizzonti di senso e di signifi cato nella ricerca dei valori umani. A tal proposito, Elena Petruzzi, Presidente della Fondazione Aria, ha affermato che l’obiettivo di questa mostra è proprio quello di ampliare gli orizzonti del nostro territorio creando dei collegamenti internazionali che facciano da
ponte per progetti di scambio e confronto in ambito artistico culturale. Capitolare della Cattedrale di Atri, propone opere di artisti contemporanei pakistani ed italiani che attraverso i linguaggi della fotografi a, della video arte e dell’installazione, si confrontano su temi relazionali, sociali ed esistenziali profondi. Viene offerto così uno spaccato
La mostra proseguirà nelle città di Islamabad e a Lahore, in collaborazione con le Ambasciate e altre istituzioni culturali dei due Paesi.
#PrimaPagina, edizione luglio 2014 – di @Clementina Berardocco