Continuiamo ad analizzare il signifi cato di termini che quotidianamente i mass media ci regalano.
Agenzie di rating: Moody’s, S&P e Fitch sono le tre principale agenzie private che assegnano giudizi al merito di credito di un emittente di titoli obbligazionari, sia esso uno Stato come
l’Italia, oppure una Banca o una società Industriale. La loro scala di rating, che va dalla tripla A (massima affi dabilità) alla D default (insolvenza) è conosciuta, temuta e rispettata in tutto il mondo e orienta le decisioni degli operatori. Ogni cambiamento di giudizio o a volte la sola prospettiva di una variazione – credit watch positivo o negativo – o di orientamento per il futuro – outlook può provocare immediate conseguenze sui mercati. Credit watch: L’espressione viene utilizzata da parte di Standard & Poor’s per indicare che esiste la probabilità di un abbassamento del rating, per esempio sul debito Usa: precisamente indica che c’è almeno una possibilità su due di un taglio del rating entro 90 giorni. Lo stesso concetto viene indicato da Moody’s con l’espressione Rating Under Review e da Fitch con il termine Rating Watch. Outlook: letteralmente prospettiva. L’outlook sul rating stima la direzione potenziale che assumerà la valutazione di un titolo nel medio periodo (in genere tra i sei mesi e i due anni). Nella determinazione dell’outlook sono presi in considerazione tutti i cambiamenti possibili nelle condizioni economiche e la sua emissione non prelude necessariamente a un cambiamento di rating o a un credit watch. Bei: La Banca Europea degli Investimenti. È un’istituzione fi nanziaria dell’Unione Europea che ha sede in Lussemburgo. I suoi azionisti sono i 27 Stati Membri della UE, che hanno sottoscritto congiuntamente il suo capitale e i cui Ministri delle Finanze compongono il Consiglio dei Governatori. Istituita con il Trattato di Roma del 1957, concede il fi nanziamento a lungo termine degli investimenti diretti a sostenere gli obiettivi politici dell’Unione. L’Istituto opera come una banca di sviluppo, raccogliendo risorse sui mercati fi nanziari e dei capitali attraverso emissioni obbligazionarie o altre operazioni di mercato. Il sostegno alle PMI è uno dei suoi sei obiettivi prioritari. La Bei chiede alle Banche di mettere a disposizione del sistema delle piccole e medie imprese fondi per un ammontare ulteriore pari almeno al valore del prestito europeo. I fi nanziamenti Bei vengono accordati alle banche a tassi agevolati.queste ultime hanno l’obbligo di applicare condizioni vantaggiose anche a favore delle imprese che richiedono i fi nanziamenti.