PrimaPagina edizione Luglio, 2012 n. 27
di dr.ssa Vittoria Dragani Specialista in Igiene e Medicina Preventiva
TRATTAMENTI COMBINATI- Remise en forme
Le adiposità localizzate sono rappresentate da accumuli di tessuto adiposo in particolari regioni del corpo: nella donna si localizzano nei fianchi, nell’area periombelicale e sovrapubica, nelle cosce e nella regione interna del ginocchio; nell’uomo invece tipicamente a livello
addominale. La cellulite rappresenta un inestetismo che interessa l’80% circa delle donne, si localizza prevalentemente all’interno e all’esterno delle cosce, nella zona laterale del braccio e nei glutei. L’approccio sinergico di più fi gure professionali rappresenta una strategia vincente fi nalizzata al miglioramento degli inestetismi cutanei. La mesoterapia consiste nell’iniettare un insieme di farmaci allopatici o omeopatici a piccole dosi e con l’utilizzo di aghi sottili. Gli ultrasuoni sono da anni utilizzati nel trattamento delle adiposità localizzate e la loro azione è volta a rendere solubile il grasso contenuto negli adipociti consentendone la fuoriuscita attraverso la membrana cellulare. L’utilizzo di apparati medicali certifi cati – Osmosi Ultrasonica Inversa (O.U.I.) – permette un approccio sicuro al paziente.
La veicolazione transdermica è una metodica che consente il trasporto dei principi attivi negli spazi cellulari attraverso l’applicazione di micro impulsi controllati che rendono le membrane epidermiche maggiormente permeabili.
Il linfodrenaggio manuale (Vodder) è una particolare tecnica di massaggio che permette il drenaggio linfatico dei tessuti con l’eliminazione meccanica dei liquidi e degli elementi di scarto in essi contenuti. Si rivela anche un ottimo coadiuvante nei programmi di miglioramento della cellulite e delle adiposità localizzate.
Anche la postura gioca un ruolo fondamentale. Infatti, sotto il controllo del sistema nervoso, essa tende a subire delle modifi che, dando origine ad asimmetrie dei muscoli e delle articolazioni, rifl ettendosi sul microcircolo sanguigno e linfatico. Con la ginnastica posturale è possibile ristabilirne una corretta funzionalità e una minore insorgenza di inestetismi. Ruolo determinante nelle sinergie finalizzate al miglioramento degli inestetismi è un adeguato approccio nutrizionale. Un corretto stile di vita abbinato ad un’alimentazione equilibrata fanno sì che ritenzione idrica e cellulite possano essere prevenuti. Bisogna saper mangiare di qualità e in quantità adeguate.
L’azione combinata di farmaci, tecnologie avanzate, linfodrenaggio e inquadramento nutrizionale permettono un miglioramento della qualità della vita e una “remise en forme”.