Lo sportello rosa integrato è una realtà operativa del Comune di Silvi, è aperto il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30.
L’ideatrice e coordinatrice dello sportello la dott.ssa Silvana Di Filippo ha trovato nel Sindaco Comignani Francesco la disponibilità nel condividere l’obiettivo comune alla prevenzione e contrasto delle violenze, al bullismo e al cyberbullismo.
Si è creata così una rete che unisce le associazioni di profit e no profit insieme alle agenzie educative uniti nell’obiettivo comune di impattare sul territorio con interventi efficaci.
Uno di questi interventi è stato il corso di formazione per operatori di front office. Il corso è stato patrocinato oltre che dal Comune di silvi dalla consigliera di parità regionale Letizia Marinelli che insieme al Sindaco ed alla coordinatrice Silvana Di Filippo hanno consegnato il 20 maggio 2016, presso la sede della Regione Abruzzo, gli attestati di fine corso.
– Ho patrocinato con molto piacere, cercando di rendermi utile come potevo, il corso coordinato dalla mia allieva più brillante, la dott.ssa Di Filippo che già al “corso di perfezionamento universitario “ esperto in politiche di parità” aveva avuto modo di brillare per competenza e passione. Lo sportello intergrato di Silvi è una funzionante realtà ove le persone possono trovare non solo competenza ma una gioiosa accoglienza”.
Alla consegna dei diplomi erano presenti: il direttore Cast della asl di Teramo dott. Valerio Filippo Profeta che ha accordato la presenza degli operatori socio sanitari presso lo sportello di Silvi, l’assessora del Comune di Silvi Floriana Peracchia, gli operatori del consultorio familiare di Silvi, l’associazione Nova Civitas, l’associazione Atletica Vomano, l’associazione Dieta Movimento, la Croce Rossa Italiana di Silvi.
“Lo sportello si basa anche sul volontariato e mi spiace apprendere che gli operatori volontari non ricevano nemmeno un rimborso spese mentre le tante risorse comunitarie e nazionali vengono utilizzati per interventi talvolta discutibili. Il sociale e le politiche di parità restano un intervento opzionale” Questa la conclusione della Marinelli alla fine della manifestazione.